IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] , che si firmò in quell'anno al concilio di Milano. Al termine della guerra greco-gotica (553), I. fu inserita fra i castra designati da Narsete a difendere l'arco alpino e dopo la conquista da parte dei Longobardi fu scelta come sede di un ducato; l ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] in età angioina. Al 1309 risale l'atto per la legalizzazione della nomina del nuovo castellano, cui veniva affidata "custodiam castri et foreste terre Gravine". A mo' di inventario vi sono elencati: le sale al pianterreno con camini, una stalla, la ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] inglobando l'intero bacino portuale; favorisce lo sviluppo di alcune città (Foggia, Brindisi, Barletta); distrugge casali e castra, deportandone gli abitanti e recuperando al demanio i coltivatori che erano stati sottratti; facilita l'immigrazione di ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] singole e limitate riprese di epoche diverse, appaiono però sostanzialmente unitarie, la struttura dell'oppidum o dei castra documentati al principio del sec. 12° pare configurarsi come cinta rettangola con spessi rinforzi a dente in corrispondenza ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] retto a Trento dall'abate Secundus (550-612). Paolo Diacono (Hist. Lang., III, 9, 31; V, 35) menziona sei castra longobardi, identificati nei nomi di Fagitana, Cimbra, Vitianum, Brentonicum, Volaenes e Anagnis, che però, per motivi archeologici e ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] tra gli anni Venti e Trenta del XIII secolo. A quell'epoca il castello faceva parte della ristretta schiera di castra exempta esistenti in Puglia e Basilicata. Alla sua manutenzione, come si legge nello Statutum de reparatione castrorum, erano tenuti ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] : sala lunga e stretta (m 134 × 28,75) con due piccole absidi sui lati corti (Schultze, op. cit., pp. 52-53).
Castra Vetera: grande sala a tre navate (m 62,30 per 24,65), nel pretorio, con ambienti rettangolari (decorati con colonne e pitture) sui ...
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GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] amministrative, espletate al primo piano, sia alla pesatura delle merci, che avveniva al piano terreno.Le case-fortezza, dette castra, sono note soltanto dalle fonti scritte. Sebbene già prima del 1400 la città dovesse avere numerose case in pietra ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] degli aggeres sono frequenti (iv, 2): Et ordinabis adversus eam obsidionem et aedificabis munitiones et comportabis aggerem et dabis contra eam castra et pones arietes in agro. Cfr. xvii, 17; xxi, 22; xxvi, 8; v. anche Daniele, xi, 15; Habacuc, i, 10 ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] , di Udine, Cividale, Andrazza Forni di Sopra, Romans d'Isonzo, e ancora quelle di Trieste, Planis, Collosomano. Dei castra menzionati da Paolo Diacono (Hist. Lang., IV, 37), quali Cormons, Nimis, Osoppo, Artegna, Ragogna, Gemona, Invillino in Carnia ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...