BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] al sec. 11°, in legno (Verhulst, 1960, p. 44); ciò conferma l'ipotesi di uno sviluppo analogo e parallelo dei castra medievali di diverse città fiamminghe (Pirenne, 1905).Nel 1089 le chiese in precedenza rurali dedicate alla Vergine (Onze Lieve ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] moltissime città in Europa, Africa settentrionale e Asia, riportando lo schema regolare dei loro accampamenti militari (castra), con la piazza principale ‒ il foro ‒ in posizione centrale; sistemarono buona parte dei territori dominati suddividendoli ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] tributarie delle tradizioni bizantine trasmesse dalle civiltà slave più antiche, come quelle della Grande Moravia.Le cinte fortificate dei castra e dei suburbia, a pianta circolare od ovale, erano realizzate in tecnica mista, con l'impiego di cassoni ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] anche il fatto, addotto recentemente da Leistikow (Castel del Monte, 2001, p. 209), che Castel del Monte non è menzionato tra i castra exempta di Terra di Bari, elencati in un documento del 5 ottobre 1239 (Sthamer, 1914, p. 129; Il Registro, 2002, p ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] invece le sorti della stessa fabbrica in età federiciana, quando il castello di M. risultava nell'elenco dei castra exempta (1239) per il cui mantenimento provvedeva la curia imperiale; infatti nessuna emergenza monumentale è riconducibile con ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] all'epoca dei Severi, dalla Tripolitania fino alla Mauretania Tingitana, si erano moltiplicati gli accampamenti militari e i forti (castra e castella) e a volte le linee di difesa continue lungo le quali sorgevano opere più modeste (fossatum Africae ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] m., sempre nel mondo provinciale, è rappresentata dagli horrea militari, specialmente documentati nei castella e nei castra della Germania e dell'Inghilterra (Kapersburg, Urspring, Weissenburg, Saalburg). Generalmente al centro del campo, lungo la ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] di alleggerimento ed il primo esempio finora noto è quello, del tempio di Tiberio, in un tratto del recinto dei Castra Praetoria, e più tardi sovrapposti a piattabande o inseriti nelle strutture principali (Pantheon) per far convergere il peso su ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] 'Italia, ed inoltre di influenze orientali. In una città come Timgad vediamo il piano della città sul tipo dei castra, maturato in Italia negli ultimi secoli a. C., unirsi a tradizioni di architettura domestica ellenistica, in contrasto apparente con ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] , presso di esso sorsero in breve i quattro ludi (Dacicus, Gallicus, Magnus, Matutinus), le caserme di gladiatori, i Castra Misenatium, la caserma dei marinai della flotta di Miseno, incaricati della manovra del velum che copriva l'anfiteatro, l ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...