RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] -180), sulla sponda meridionale del Danubio, di fronte al punto di immissione del fiume Regen, venne fondato un accampamento (Castra Regina) per la legio III Italica. Contemporaneamente sorse a Grossprüfening un piccolo castello di fronte al punto di ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , Ṣaḥyūn) e alcuni resti in Cilicia (per es. Vahga, Lampron, Anavarza); intorno al 1100 in questa stessa regione si costruirono i castra di Korykos e Kamardesion (od. Silifke), a cui fece seguito nel sec. 12° un gran numero di c. feudali armeni, che ...
Leggi Tutto
Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] Mariani, Bari 1998.
N. Masini, La fotointerpretazione aerea finalizzata allo studio morfologico dei siti urbani, in "Castra ipsa possunt et debent reparari". Indagini conoscitive e metodologie di restauro delle strutture castellane normanno-sveve ...
Leggi Tutto
ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] Durobrivae, inserito nel sistema dei castra lungo la strada che da Dover conduceva verso Londra, fu scelto nel 604 da s. Agostino arcivescovo di Canterbury come seconda sede episcopale d'Inghilterra e affidata a s. Giusto, membro della missione ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] nelle fonti, a partire dal sec. 6°, sono le voci castra, castella, burgi e turres per indicare i siti fortificati (Ravegnani, 1983). In quell'epoca, del resto, il concetto stesso di città era strettamente legato alla presenza delle mura, come è ...
Leggi Tutto
ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] d.C. la zona dell'altopiano sul Neckar fu fortificata e difesa da due castra romani, divenendo un punto nodale di traffico. Direttamente di fronte ai castra, si formarono villaggi, inizialmente abitati da soldati e quindi anche da civili. Durante l ...
Leggi Tutto
Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994, pp. 126-134, 310-312; D. Leistikow, Castra et domus. Burgen und Schlösser Friedrichs II. im Königreich Sizilien, in Kunst im Reich Kaiser Friedrichs II. von Hohenstaufen. Akten des ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] a Enna, più verosimilmente della c.d. torre di Federico della stessa città, identificabile con il Castrum Iohannis dell'elenco dei castra exempta della Sicilia al di qua del Salso, è un imponente impianto a tre cinte munite da sette torri, superstiti ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] le chiese di S. Savino e S. Sepolcro e a Ferrara di S. Bartolo e S. Silvestro. Nel contado, presso i castra signorili, si edificarono o riedificarono le pievi e gli oratori, ma anche monasteri come quello cluniacense di Vigolo Marchese (Piacenza), o ...
Leggi Tutto
castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...