GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] i partigiani di Matilde: in tal senso si può leggere la conferma della restituzione da parte del G. della curtis e del castrum di Moggiona ai canonici aretini del 1107, nel 1098 devoluta dal padre Guido (IV), con la promessa di non causare più danni ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] e senza alcuna esitazione: lo si fece precipitare, sembra, da una non meglio precisata "altissima turre", sita forse nel castrum ove risiedeva allora il patriarca gradense (Dandolo, p. 126).
La clamorosa azione progettata da G. e posta in essere ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] Raimondo di Cardona, subì la dura sconfitta di Vaprio. Nel giugno portò a termine con successo la conquista del "castrum cum turre Tignoso ... in Martexana", ampiamente descritta dal cronista monzese Bonincontro Morigia.
Nei primi mesi del 1325,alla ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] 1273, prima ancora che giungesse a compimento il suo mandato annuale di giustiziere, il D. veniva designato castellano del castrum di Rometta il più importante centro fortificato dell'entroterra tra Messina e Milazzo noto fin dall'epoca musulmana, e ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] accolse il consiglio e si mise in marcia per Roma con un piccolo contingente di truppa, ma, giunto a Castrum Luceoli, antico centro presso l'odierna Cantiano (Pesaro-Urbino), nell'Appennino umbro-marchigiano, "cum paucis iam suo itinere comitantibus ...
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GERBAIX (Gerbais), Pierre
Bruno Galland
Originario di Belley (nell'odierno dipartimento francese di Ain), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nella primo quarto del sec. [...] , oltre a essere incolpato di malversazioni, fu accusato di complicità nell'assassinio di Ugo di Grammont, titolare dell'omonimo castrum il quale, privo di discendenza diretta, aveva nominato suoi eredi i figli del G., in un testamento redatto nell ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] . diventava governatore anche di Foligno, Nocera, Trevi, Montefalco, Bevagna, Monsanto, Gualdo di Nocera (oggi Gualdo Tadino), Valtopina, Castrum Jani (oggi Giano nell'Umbria) e di tutti gli altri castelli soggetti al precedente governatore, che egli ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] frequenti incursioni di bande musulmane, per cui le sue spoglie dovettero essere momentaneamente deposte presso la chiesa del castrum di Teano.
Dal matrimonio con Landelaica, dettato con ogni probabilità da ragioni di mero interesse politico - pare ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] , insieme con i Perugini e con gli uomini del legato pontificio, di forzare l'assedio posto da Pier Saccone al "castrum de Ilica". L'irrequietezza della politica del Tarlati portò infine, nel 1335, Perugia alla guerra aperta contro Arezzo. In questo ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] apparentemente contraddittori.
Chiavi di lettura contrapposte sono state adottate anche nel valutare la fondazione da parte di D. del castrum di Brondolo, a sud di Chioggia, oltre il Brenta, ricordata da Giovanni Diacono. Essa fu intesa infatti dal ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...