Cimiteri sotterranei, soprattutto cristiani, ma anche ebraici. La sepoltura sotterranea fu limitata ai luoghi in cui la natura del terreno lo permetteva e costituì soprattutto un mezzo di economizzare [...] il 7° e il 9° sec. furono sempre più frequenti le traslazioni di corpi e reliquie, cui seguì l’abbandono delle catacombe, tranne poche presso cui sorgevano monasteri. Ricominciarono a essere frequentate nel 16° sec., per opera di s. Filippo Neri e ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] p. 85 ss.; id., Le c. romane, pp. 338-354; H. Leclercq, in Dict. arch. chrét., III, 2, cc. 3227-3256, s. v. Cyriaque, catacombe de; G. P. Kirsch, Le c. romane, p. 130 ss.; G. Wilpert, Sarcofagi, III, suppl., p. 67; E. Josi, in Riv. Arch. Crist., XXII ...
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NOTO, Catacombe di
N. Bonacasa
Le catacombe di N. Vecchio (l'antica Νέητον, Netum), distrutta dal terremoto del 1693 e successivamente abbandonata, consistono in una serie di piccoli ipogei: uno scavato [...] parete di roccia scavata per la necropoli sicula, le cui camerette sono state aperte e adattate a stanze sepolcrali. La catacomba più grande, nota come "grotta delle cento bocche" per via dei suoi molteplici ingressi, è articolata nella pianta in una ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] 2128, 2149, 2152-54, 334; supra), risultano a Roma alte mediamente 2-3 m e larghe dagli 80 ai 150 cm. In alcune catacombe dell'Etruria Meridionale, in quelle di S. Gennaro a Napoli e di S. Giovanni a Siracusa, raggiungono i 4-5 m di larghezza. Il ...
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Archeologo (Roma 1852 - ivi 1896). Allievo di G. B. De Rossi, fece importanti scoperte nelle catacombe di Roma. Sue opere principali: Le chiese di Roma (1887; nuova ed. a cura di C. Cecchelli, 1942) e [...] Gli antichi cimiteri cristiani di Roma e d'Italia (1893). Studiò anche la vita di Roma nel Medioevo e nel Rinascimento ...
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Tipo di sepoltura, che non era ignoto ai pagani ma che fu soprattutto usato dai cristiani a partire dal 3° sec. nelle catacombe e in ambienti adiacenti alle basiliche. Era costituito da un’arca sepolcrale [...] incassata in una parete e sormontata da una nicchia, per lo più a semicerchio ma talora anche rettangolare o trapezoidale. Gli a. contenenti i corpi dei martiri, o che comunque erano oggetto di speciale ...
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LUCA (Λουκᾶς, Lucas)
C. Bertelli
Uno dei quattro evangelisti canonici. La sua iconografia non ha tratti individuali prima del sec. VII (Roma, catacombe di Commodilla: L. appare con la borsa di medico). [...] Per le raffigurazioni simboliche v. evangelisti. Una tradizione, testimoniata a partire dal VI sec., lo vuole pittore e in particolare ritrattista della Madonna.
Teodoro Lettore (circa 530), citato da ...
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Erudito e archeologo (La Vittoriosa, Malta, 1575 - Roma 1629). Nipote di Giacomo; fu agente a Roma dell'Ordine di Malta. Esplorò la rete delle catacombe romane (1593-1629), scrivendo Roma sotterranea, [...] che non poté terminare e che fu completata e pubblicata (1634) da G. Severani ...
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Ecclesiastico italiano (Bologna 1882 - Roma 1959), cultore di archeologia cristiana, diresse la Rivista di archeologia cristiana (dal 1922) e fondò la "Società degli amici delle catacombe" che ebbe un [...] suo Bollettino (1930-43). Tra le sue opere, la più importante è Le tombe apostoliche nell'età paleocristiana (1948); ha anche pubblicato cataloghi e edizioni di manoscritti di Forlì (1911) e Bologna (1916) ...
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ADAMO ed EVA
E. Coche de La Ferté
A. ed E. appaiono nell'arte paleocristiana fin dal III sec.; li vediamo infatti raffigurati già nei dipinti delle catacombe (in quelle di Priscilla prima, e poi in [...] ; proviene da un rivestimento di tomba, e il suo stile è ingenuo, mentre l'iconografia è derivata da quella delle catacombe (J. Ferron e M. Pinard, Plaques de terre-cuite prefabriquées d'époque byzantine, in Cahiers de Byrsa, Musée Lavigerie, iii ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...