Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] ., Bologna 1956, I, p. 345; II, pp. 86, 112; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari 1958, p. 284; F. Catalano, Milano tra liberalismo e nazionalismo (1900-1915), in Storia di Milano, XVI, Milano 1962, p. 117; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] del commercio dei cereali nei Paesi della Corona d'Aragona. La Sardegna, Pisa 1981, ad Indicem; F. C. Casula, Profilo storico della Sardegna catalano-aragonese, Cagliari 1982, pp. 25, 29 s., 36, 39 s., 43-48, 51 ss., 55, 60, 63-69, 71 s.; G. Meloni ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] 374, 391, 398; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 405; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, ibid., VII, Milano 1956, ad Indicem; A. Pezzana, Storia della città di Parma, II, Bologna 1971 ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] e l'investitura imperiale, ibid., p. 363; C. Santoro, Un codice di Bona di Savoia, ibid., s. 9, I (1954-55), pp. 274, 276; F. Catalano, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 68, 208, 219, 231 s., 237-40, 242, 245 ss., 256, 258, 264, 267; F ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] la finanza,discorso, Roma 1892; La pace di Villafranca e l'Italia [lettera inedita diretta agli Inglesi nel 1859], a cura di A. Catalano, L'Aquila 1940.
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. naz., Fondo Amari, sette lettere a M. Amari, dal 1843 al 1863; Ibid ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] , La fine della signoria dei Manfredi in Faenza, Torino 1938; P. Zama, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1954, ad ind.; F. Catalano, Il Ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 475, 505; P. Zama ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] . Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessi sposi, in Arch. stor. lombardo, s. 4, IX (1908), pp. 38 ss.; F. Catalano, IlDucato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 273, 275, 306; C. Santoro, I ...
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CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] stor. lomb., Milano 1940, pp. 236-67; F. Fossati, Notarelle visconteosforzesche, in Arch. stor. lomb., LXXX (1953), p. 225; F. Catalano, La nuova signoria, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 56; L. v. Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, pp ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Spagna, seguita dall’Italia e dalla Germania. Particolare favore ebbe l’Haggādāh. Notevoli le Haggādōth di Saraievo (di miniatore catalano del 14° sec.); della British Library (Add. Ms. 27210, francese del 13° sec., con scene bibliche); le Haggādōth ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] Municipal, ispirato all’Opéra di Parigi, fu realizzato (1890) da A. Malaussena. Al volgere del secolo il catalano J. Salas introdusse elementi modernisti. Con C.R. Villanueva, dal 1936, si hanno originali interpretazioni del cosiddetto movimento ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...