Capitano di ventura (Soldeu, Andorra, 1625 circa - Deynze, Fiandra, 1690). Giovanissimo si mise, con le sue genti d'arme, al servizio del re di Francia contro la Spagna e fu lungamente in Catalogna, acquistandosi [...] fama. Molto apprezzato da Luigi XIV, fu da questi impiegato nelle guerre della Franca Contea (1668) e d'Olanda (1672-78). Si distinse soprattutto nella difesa della piazzaforte di Maastricht (1676), per ...
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IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] i popoli dell'E. della Spagna (a partire dal fiume Jucar) e li mostra dominanti le tribù non iberiche del NE. della Catalogna e le liguri del S. della Francia fino al fiume Oranus (Lez vicino a Montpellier), mantenendo la distinzione di popoli del S ...
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Militare e diplomatico francese (Hagetmau 1604 - Baiona 1678); datosi alla vita militare a sedici anni, si segnalava alla difesa di Mantova nel 1630 e di nuovo (1638-39) in Fiandra e in Catalogna; nel [...] 1644 con il Condé diresse le operazioni che portarono alla conquista di Philippsburg. Maresciallo di Francia dal 1641, fedele alla corte durante la Fronda, ministro di stato nel 1653, assolse pure alcune ...
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Capitano napoletano (Napoli 1583 - ivi 1646); combatté in Brasile al servizio della Spagna contro gli Olandesi (1625); dopo aver partecipato all'assedio della Rochelle (1627), passò in Germania nell'esercito [...] imperiale, quindi in Catalogna con gli Spagnoli contro i Francesi, e nel 1644 contro i Portoghesi. Nel 1646, inviato a soccorrere Orbetello, assediata da Tommaso di Savoia, riuscì nell'intento. ...
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Nome («gli offesi») con cui si designarono durante la guerra di successione spagnola (1701-13) i partigiani di Carlo d’Asburgo, avversari dei seguaci di Filippo di Borbone. Centro degli A. fu la Catalogna, [...] ove continuarono a cospirare contro la nuova dinastia borbonica. Fautori della restaurazione dell’assolutismo, nel 1827 tentarono un’insurrezione che costò la vita ai loro capi ...
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Uomo politico cubano (Bayamo 1835 - Santiago, Cuba, 1908). Durante la rivoluzione del 1868-78, partecipò all'assemblea di Guáimaro (1875) e fu presidente (1876) del governo provvisorio. Imprigionato dagli [...] Spagnoli (1877), deportato a Figueras (Catalogna), fu liberato dopo la pace del 1878. A New York (1892) aderì al partito rivoluzionario cubano fondato da J. Martí, e contribuì alla preparazione dell'insurrezione cubana del 1895, difendendo gli ...
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Diplomatico francese (n. 1596 - m. Venezia 1651), avvocato, poi consigliere al Parlamento di Parigi (1620). Il favore di Richelieu gli aprì la strada della diplomazia. Nel 1641 negoziò il trattato che [...] pose la Catalogna alle dipendenze della Francia; inviato da Mazzarino in Italia (1646), ove annodò le trame per la spedizione contro Napoli di Tommaso di Savoia, e a Bordeaux nel 1649 durante la Fronda (dove i suoi tentativi di pacificazione ...
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Pseudonimo del drammaturgo spagnolo Gabriel Téllez (Madrid 1579 - Soria 1648). Poco si sa della sua vita: fu frate mercedario, studiò ad Alcalá e visse a Guadalajara, a Toledo, a Santo Domingo, in Catalogna, [...] a Soria. Le sue commedie videro la luce fra il 1624 e il 1633, divise in cinque parti, ma l'elaborazione e la stesura di molte di esse è anteriore, risalendo al secondo decennio del sec. 17°; del 1621 ...
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POBLET
. Monastero cisterciense catalano a circa 4 km. da Espluga de Francoli, sulla linea ferroviaria Tarragona-Lérida. La chiesa del monastero di Santa Maria di Poblet, la più importante fondazione [...] en la edad media, 2ª ed., Madrid 1930; E. Lambert, L'art gothique en Espagne aux XIIe et XIIIe siècles, Parigi 1931, pp. 94-98, 113-15; P. Lavedan, L'architecture gothique religieuse en Catalogne, Valence et Baléares, Parigi 1935, pp. 22-32, 35-39. ...
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BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] dalla Catalogna fin dalla seconda metà del sec. XIV. "Ancora ben giovane", come scrisse il viceré Ferrante Gonzaga, fu coinvolto in un grave fatto di sangue. Insieme con il padre e con lo zio Francesco Santapau appoggiò il marchese di Pietraperzia in ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).