INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO.
Alessandro Gambarara
– Definizione e tipologie. Principali caratteristiche fisiche. Effetti sulla salute. Normativa di riferimento. Bibliografia. Webgrafia
Definizione [...] se superiore a qualche grado centigrado, provoca alterazioni delle funzioni nervose e neuromuscolari, danni alla vista (cataratta e anomalie a livello della cornea), alterazioni a carico del sistema immunitario e del sistema emopoietico, alterazioni ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] ); Edoardo I (1272-1307) commissionò l'ampliamento dell'accesso verso terra, la creazione della difesa più esterna e la cataratta della chiusa della St Thomas's Tower (1277-1285). Edoardo III volle l'innalzamento del muro più esterno verso il ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] , le cui onde vengono solitamente filtrate dal pigmento giallo del cristallino; infatti chi ha subito la rimozione della cataratta è in grado di leggere con la luce ultravioletta. Se le onde elettromagnetiche percepite dall'uomo sono quelle del ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] , ad esempio, l'iridectomia, impiegata nel trattamento del glaucoma, o la paracentesi corneale, applicata anche al trattamento della cataratta. Fu pure ideatore di strumenti, fra i quali merita di essere segnalata la forbice ricurva per la miotomia ...
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MARTIGNETTI, Pasquale
Stefano Miccolis
– Nacque a Benevento, il 27 luglio 1844, da una famiglia di modesti negozianti, Salvatore e Teresa Maddaloni.
Il M., i cui studi si fermarono alla quarta elementare, [...] e nella Neue Zeit. Sempre angustiato dall’indigenza economica, e pur impacciato per alcuni anni da problemi di vista perché colpito da cataratta, non smise di tradurre scritti di Marx e di Engels, ma anche di Kautsky, di K. Liebknecht e di P. Axelrod ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] all'apparato respiratorio e di disturbi alla vista. Ridotto a una quasi completa cecità, recuperò la vista dopo un intervento di cataratta e poté proseguire gli studi (l'ultimo suo lavoro, già citato, risale al 1807).
Il M. morì a Ferrara il 9 ...
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TRON, Andrea
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 4 ottobre 1712, primogenito di Nicolò di Andrea (v. la voce in questo Dizionario) e di Chiara Grimani Calergi di Francesco.
È probabile che il padre [...] nobiliare. Fu questo il testamento politico di Tron, forse un tardivo omaggio alla figura del padre Nicolò.
Negli ultimi anni una cataratta gli offuscò la vista.
Morì a Monigo, nel Trevigiano, il 25 giugno 1785 e fu sepolto nella chiesa di S. Stae ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] gli effetti collaterali, quali ipertensione, alterazioni del metabolismo lipidico e glucidico, osteoporosi e insorgenza di cataratta. Anche l’impiego di radiazioni ionizzanti, soprattutto sotto forma di irradiazione linfatica totale, può ridurre ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] , nella camera posteriore a livello della capsula posteriore del cristallino, nei casi di intervento per estrazione della cataratta. La sede anatomica dell’impianto, il potere diottrico, corrispondente al difetto di rifrazione che si vuol correggere ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] e soffocazionì per azione dei veleni del sangue; bronchiti e broncopolmoniti da alcool, cloro; edema polmonare da ioduri; cataratta da naftalina; daltonismo da alcool; midriasi da atropina e veleni ipnotici; miosi da morfina ed eserina, nevrite ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
crioftalmologia
crioftalmologìa s. f. [comp. di crio- e oftalmologia]. – In oculistica, impiego sperimentale e terapeutico delle basse temperature (per es., crioterapia del distacco di retina, o della cataratta).