PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] i due, mentre tra le carte di Passaglia si trova anche il testo delle Postille di Ballerini al Catechismo rosminiano (1848).
Allontanatosi con fatica dal polemismo di Ballerini, intraprese un originale itinerario di teologia positiva, né sistematica ...
Leggi Tutto
PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] Barotto poté vedere ad Austerlitz. Prove indirette suggeriscono che egli contribuisse anche alla stesura di un altro catechismo oggi perduto, che Biandrata presentò (forse nel 1573) al sinodo degli unitariani transilvani riunitosi a Radnót (Iernut ...
Leggi Tutto
CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] parere, sostenendo in un opuscolo a stampa, secondo le idee già manifestate da M. Amari nel noto Catechismo siciliano, che venisse ripristinata, la costituzione del 1812 con quelle modificazioni che erano però indispensabilmente richieste dai nuovi ...
Leggi Tutto
CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] luoghi desunti dal Vangelo e dalla tradizione patristica allo scopo di dirigere piamente la vita di qualsiasi sincero cristiano), un Catechismo cattolico in forma di dialogo fra maestro e discepolo, nel quale con modo facile, breve e chiaro si spiega ...
Leggi Tutto
Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] di fede nei tre regni di Inghilterra, Irlanda e Scozia, si occupò della costituzione delle chiese, del culto, del catechismo e attese alla formulazione di una confessione di fede. Sul punto della costituzione le difficili trattative, in cui si ...
Leggi Tutto
simonia Compravendita di beni sacri spirituali e anche il peccato commesso da chi fa tale commercio. Il termine deriva dal nome di Simone Mago, il Samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, [...] di vista (morale, canonico, politico), il problema finché il Concilio di Trento definì la legislazione in proposito.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica considera la s. un peccato contro il primo comandamento, insieme con l’azione di tentare Dio e ...
Leggi Tutto
Celebre teologo musulmano, fondatore del sistema ortodosso che da lui prese il nome di ash‛arita. Nacque ad al-Baṣrah (Bassorah) nel 260 èg., 873-874 d. C., e morì a Baghdād nel 324 èg., 936 d. C. Fu seguace [...] di sostanza e accidente, al pari dei Mu‛taziliti; ma non introduce ciò (come invece fanno alcuni posteriori) nel catechismo stesso, e giustifica quelle teorie con passi coranici. In altre questioni egli mantiene l'attitudine, che potremmo chiamare ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] , 1988 e 1994), dalla Cina di Mao alla Cuba di Fidel Castro -, l'inevitabile deriva fu la formazione di un catechismo, di un apparato di specialisti chiamati a controllare la purezza dell'ideologia e di un duro sistema di repressione di qualsivoglia ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] , p. 335.
43 Ibidem, p. 257.
44 Cfr. M. Turrini, “Riformare il mondo a vera vita cristiana”: le scuole di catechismo nell’Italia del Cinquecento, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», 8, 1982, pp. 407-489; C. Di Filippo Bareggi ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] partecipazione in atto della natura e della vita divina, intimava all'uomo il divino, attraverso una nuova nascita. La grazia, secondo il catechismo, non è altro che l'amore di Dio per l'uomo, nell'attimo in cui suscita l'amore dell'uomo per Iddio, e ...
Leggi Tutto
catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...
catechista
s. m. e f. [dal lat. tardo catechista, gr. tardo κατηχιστής, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»] (pl. m. -i). – Chi insegna la catechesi cristiana: nella Chiesa cattolica, in primo luogo il parroco, che può essere coadiuvato...