MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] fosse qualche cosa, onde avesse senso il moto "rispetto al vuoto" (Aristotele, Phys., IV, 6 [4]). In questa forma si era dunque natura: e già in Kant esso non è più una categoria, e neppure una forma trascendentale dell'intuizione come lo spazio ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] . I cosiddetti nazarei ed ebioniti sono in questa categoria. Dello gnosticismo moltissimi elementi, se non tutti, erano questa non ha subito, come in Occidente, una revisione a base aristotelica. La polemica per la Pasqua, lo scisma di Novaziano (e ...
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POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto ALMAGIA
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Pensatore e scienziato greco, nato ad Apamea in Siria intorno al 135, morto, ottantaquattrenne, verso la metà [...] di lavoro scientifico per cui trova nell'antichità confronto solo in Aristotele.
Le Storie (‛Ιστορίαι) di P. erano una storia universale in Polibio), esso divenne attraverso P. una categoria fondamentale della etnografia antica: dai Celti, che ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] sentire l'influsso del pensiero aristotelico, la filosofia scolastica accoglie anche le tesi di Aristotele sulla natura e i limiti della natura, E. Kant intende la causalità come una categoria, cioè come una delle leggi che dirigono l'attività ...
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PROCLO (Πρόκλος, Proclus)
Vittorio De Falco
Nulla sappiamo di questo grammatico, autore di un'opera che nel naufragio della poesia greca acquista per noi notevole importanza, la Crestomazia (χρηστομάϑεια). [...] materia tra i singoli poemi, proveniente forse dalla scuola aristotelica. Notevole è la testimonianza di P. relativa all'esametro noi nota è proprio questa procliana. Si distinguono tre categorie generali, secondo che il carme è rivolto agli dei ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] e alla clemenza di Dio (VIII, 20). L'influsso aristotelico in Tommaso d'Aquino (1225-1274) spicca nella descrizione , come nel caso dell'Impero ottomano ("el Turco", la classica categoria del dispotismo orientale); "o per uno principe e per baroni", ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] e alchimistici e anche i classici della matematica e il corpus aristotelico.
Emblematica di quest’epoca è la figura del francese Gerbert d modelli del sistema di assiomi: se il sistema è categorico (ammette un solo modello a meno di isomorfismi) il ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] 'era posto per un tale principio. Secondo la filosofia aristotelica, in un sistema di riferimento solidale con la Terra delle nozioni di spazio e tempo appartiene alla stessa categoria di progressi filosofici a cui appartengono le critiche di ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] umano di descrivere la natura: ne è testimone la teoria aristotelica dei quattro umori, di cui si trova ancora traccia nel gene è sufficiente a classificare le popolazioni umane in categorie sistematiche. La variabilità che esiste in tutte le ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] dalla parrocchia di San Barnaba nella quale questa categoria di nobili sarebbe stata particolarmente numerosa (17).
Verso la metà del Settecento la tripartizione aristotelica venne temporaneamente abbandonata da due patrizi che sezionarono ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...