L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] potesse riguadagnare quella sorta di unità che la concezione aristotelica aveva dato alla fisica come un tutto. Le analogie e del tempo e ordinate, dove opportuno, in conformità della categoria di causa ed effetto. La conoscenza delle cose in sé, i ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] richieste, i funzionari si rivolgevano ai residenti locali, categoria che includeva persone di culture tra loro molto e costituì la principale fonte di informazioni sulla cosmologia aristotelica dei primi missionari gesuiti in Cina. Ricci portò a ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] quota di 50.000). Ci si avvicina così alla definizione aristotelica della perfetta libertà del cittadino antico, che non è e, di conseguenza, nell'escludere rigidamente da questa categoria ogni altro insediamento demico.
Non altrettanto si può ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] in questo periodo.
L'emergere di una nuova categoria di intellettuali era stimolato dal bisogno di innovazione e o in epoca ellenistica, come le Quaestiones mechanicae attribuite ad Aristotele e gli scritti di Archimede, Erone di Alessandria (I sec ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] soltanto perché ci consente di accedere alla comprensione delle categorie cui si richiamavano gli antichi ricercatori, ma anche , ma aveva un campo d'applicazione molto più vasto. Secondo Aristotele (Physica 194 a 7 segg.), l'ottica, l'armonia e ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] dei fondamenti della scienza naturale alternativa a quella proposta dagli aristotelici, in quanto i filosofi chimici proponevano una diversa interpretazione delle categorie fondamentali e dei principî del mondo fisico. Gli alchimisti occupavano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] De iusta haereticorum punitione (1547), dove è ricavata la categoria di error in fide. Se l’eresia verte su enunciati di inquietudini di teologi e inquisitori, confusero gli avversari aristotelici. Fu il punto più alto della convergenza tra Galilei ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Telesio, Campanella, Galileo e Cartesio e rifiutando quella aristotelica e scolastica. L'incontro determinante a Torino fu Arch. di Stato di Torino, Corte, Storia della R. Casa, categoria 2, mm. 12-18). Pur fortemente condizionato, realizzò un'opera ...
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Rivolte e rivoluzioni
Francesco Benigno
Gettando uno sguardo verso il passato si scorgono, nel panorama degli avvenimenti trascorsi, alcuni eventi prominenti che si stagliano sugli altri per la loro [...] e quello politico, era assicurato dalla concezione aristotelica (ma spesso richiamata attraverso la mediazione di Polibio rivolte e rivoluzioni, colpi di Stato e guerre civili entro categorie più ampie e avvertite, dando luogo a un’indagine sulle ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] , di barba e di ugne in due donne napoletane. Dissertazione storico-fisica.
Un'opera, questa, in cui la categoria del "mostruoso", così cara alla sensibilità seicentesca e barocca, tendeva a svincolarsi dal suo carattere di straordinarietà e dalla ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...