Compensazione delle spese di lite
Paola Malanetto
A partire dal 2005 il legislatore è più volte intervenuto sull’art. 92 c.p.c. in materia di compensazione delle spese di lite, disciplina rimasta sostanzialmente [...] compensazione delle spese di lite. La debolezza di una categoria di soggetti non è, per contro, stata ritenuta ex se ed in artt. 132, co. 2, n. 4, c.p.c. e 118, co. 1 e 2, disp. att. c.p.c.), cui la pronuncia stessa accede».
Il legislatore del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] il diritto nella sua funzione economico-sociale e nella sua circolazione; c’è un problema di giustizia sostanziale, che interessa un problema di individuazione (del sistema) delle categorie giuridiche (astrattamente) idonee a rendere il processo ...
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La nuova disciplina regolamentare del direttore dei lavori
Antonio Barone e Giovanni Gallone
La fase dell’esecuzione riveste nel codice dei contratti pubblici nuova centralità ponendosi come momento [...] dell’esecutore in data e luoghi fissati. La disposizione, molto discussa dalle associazioni categoria nel corso dei lavori
l’attrazione del direttore alla sfera del diritto pubblico (così sempre C. conti n. 1326/2000, cit.).
19 Così recita la rubrica ...
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Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] l’attività bancaria fra quelle d’impresa (art. 2195 c.c.), vi fu incertezza sulla natura della stessa. Le banche, di risparmio e sui Monti di pietà di prima categoria – le finalità pubbliche di beneficenza e assistenza rappresentavano il ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] , alle regole del rito cautelare uniforme ed appartengono, quindi, a quella categoria di procedimenti. La legge n. 353 del 1990, infatti, ha abrogato gli artt. 689 e 690 c.p.c., specificamente ad essi dedicati, mantenendo in vita l’art. 688 ...
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Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] separazione dei beni, per cui «ciascun coniuge ha il godimento e l’amministrazione dei beni di cui è titolare esclusivo» (art. 217 c.c.). È possibile un’aggregazione delle singole categorie di beni in tre fondamentali classi. Anzitutto i beni di ...
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Vincenzo Meli
Abstract
La disciplina delle pratiche commerciali scorrette è stata introdotta con il d.lgs. 2.8.2007, n. 146 (attuativo della direttiva 2005/29/CE, «direttiva sulle pratiche commerciali [...] peculiarità, fanno dubitare della stessa nettezza della distinzione tra pratiche ingannevoli e aggressive e della consistenza di dette categorie (si veda, ad es., l’art. 23, lett. p), c. cons., che ritiene di per sé ingannevole «avviare, gestire o ...
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Stefania Giavazzi
Abstract
È analizzato il reato di manipolazione del mercato fornendo un’analisi delle principali problematiche interpretative relative agli elementi costitutivi della fattispecie penale, [...] e per gli stessi quantitativi, da parte di soggetti diversi, ma che agiscono in collusione tra loro. A questa categoria dell’elemento oggettivo dei delitti di aggiotaggio (art. 2637 c.c.) e di manipolazione del mercato (art. 185 t.u.f.), ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la domanda proposta dal convenuto nei confronti dell’attore o di altro convenuto in un processo civile già pendente, presa in considerazione in modo espresso [...] » si riferiva a quella particolare categoria di rapporti pregiudiziali che si ritenevano ; in dottrina, contra, nel senso che l’art. 40, co. 6 e 7, c.p.c. consenta deroghe anche alla competenza per materia o funzionale del giudice di pace, v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] periodo, e diversamente dallo stesso Kant, anche Del Vecchio considerò il concetto di diritto come una categoria a priori rispetto alle grandi correnti del pensiero mondiale moderno. C’è però almeno un elemento distintivo della filosofia del diritto ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...