GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] insieme con altri deputati e dirigenti (O. Damen, L. Repossi, B. Fortichiari, U. Girone, O. Perrone eC. Venegoni), formò un Governo di Brindisi-Salerno 1943-1944, categoria 15. Tra le opere critiche, la prima biografia è quella di F. Mazza - M. ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] categoria logica nel sistema delle leggi, bensì come una categoria storica: esso sorge con il capitalismo e ., in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, Classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, XV (1960), pp. 259-270; A. Asquini, Nell' ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] diritti reali, l'ampio lavoro su La categoria romana delle servitutes, Milano 1938, argomento ulteriormente dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e di altre accademie.
Il B. morì a Milano il 19 nov. 1966.
Bibl.: C. A. Maschi,Presentazione, in ...
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Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni [...] categoria degli iura in re aliena ed è tradizionalmente qualificato come servitù personale: ma questa qualifica, se è esatta per il diritto giustinianeo e quello comune, è restituirne altre in uguale quantità e qualità (art. 995 c.c.). Se fra le cose ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] di danaro o in una prestazione d’opera (art. 2549-2554 c.c.). Con l’a. in partecipazione non si dà vita a un la somiglianza, il contrasto e la contiguità temporale e spaziale (‘leggi associative’); queste categorie sono state ampiamente confermate ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] creditori e legatari separatisti nei confronti di quelli non separatisti, purché il valore della parte di patrimonio non separata sia sufficiente a soddisfare i secondi (art. 514 c.c.): diversamente si determina un concorso tra le due categorie di ...
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Gli interessi sono, per disposizione testuale di legge, frutti civili (art. 820 c.c.) e consistono nella prestazione periodica di un bene fungibile (in genere, una somma di denaro). Gli interessi si dicono [...] obbligazione pecuniaria. Si dicono, infine, compensativi (ma la categoriaè discussa) se sono dovuti per compensare il creditore del mancato del prezzo di un bene già consegnato (v. art 1499 c.c.). Gli interessi possono poi essere, in base al titolo, ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] è potuto fare, più o meno felicemente, per le categorie del reddito.
Se la proprietà è il diritto di godere e (1925), p. 107 segg.; id., in Riv. di dir. comm., 1928, I, p. 277; C. Vivante, ibid., 1928, I, p. 493; 1930, I, p. i; T. Ascarelli, ibid., ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
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Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] segg.; id., Ist. di dir. rom., 2ª ed., Roma 1928, I, p. 753 segg.; C. Arnò, Della distinzione tra servitù rustiche e urbane, Torino 1895; C. Longo, La categoria delle servitutes nel diritto romano classico, in Bull. ist. dir. rom., XI (1898), p. 281 ...
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POSSESSO (XXVIII, p. 87)
Virgilio Andrioli
Il tema è stato profondamente elaborato dal codice del 1942 sia per quel che attiene ai criterî informativi, sia per quel che riguarda l'inquadramento sistematico.
Sotto [...] della cosa, nel possesso di buona fede dei mobili e usacapione; c) le azioni, infine, in difesa del possesso.
I criterî informativi più importanti sono i seguenti: la eliminazione della categoria del possesso legittimo; la più sicura distinzione del ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...