PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] solida amicizia.
Nel 1914 venne ternato in un concorso di filosofia del diritto presso l’Università di Camerino e ottenne anche la In un simile ambito la persistente influenza delle categorie concettuali prodottesi durante il periodo weimariano non è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è caratterizzato dall’ingresso delle masse sulla scena della storia. Nel [...] ’ morale” (Responsabilità e giudizio). Questa cesura drastica rispetto al passato rende inutilizzabili le tradizionali categorie della filosofia politica per comprendere i fenomeni politici della contemporaneità. Nel suo aspetto più originale, gli ...
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TOCCO, Felice
Simonetta Bassi
– Nacque a Catanzaro l’11 settembre 1845 (ma la nascita venne registrata negli archivi parrocchiali solo il giorno successivo) da don Nicola Antonio di Tocco, patrizio [...] dell’idea platonica, e della categoria aristotelica.
Conseguì la votazione di F. Masci, F. T., in Rivista pedagogica¸ V (1911), pp. 125-133; La cultura filosofica, V (1911), 5-6 (raccoglie saggi in ricordo di Tocco a opera di: F. Masci, ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] . Poiché d'altra parte l'operare giuridico è visto come azione, e l'agire non è determinato dalle categorie del conoscere, la filosofia del diritto del C. è anche particolarmente, attenta alla fenomenologia giuridica concreta e - in un primo momento ...
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quando (categoria temporale)
Giorgio Stabile
Avverbio di tempo che ricorre con valore sostantivato in Pd XXI 46, XXIII 16, XXIX 46 e 12; in quest'ultimo luogo è in forma latina, come suggerisce la correlazione [...] del linguaggio scolastico.
Nella terminologia filosofica medievale, il latino quando è un calco del greco ποτέ, presente nelle opere aristoteliche dove, in uso tecnico, designa la categoria del tempo. Ogni categoria, per Aristotele, costituisce una ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] si iscrisse all'Università cattolica di Milano nel corso di laurea in filosofia, ed ebbe come docenti, fra gli altri, F. Olgiati, Sofia (in particolare "il principio femminile" come categoria alternativa capace di introdurre "un'ispirazione dal basso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo storicismo tedesco, rappresentato, tra gli altri, dal pensiero di Herder, di Wilhelm [...] Friedrich Hegel
Il particolare si perde nell’universale
Lezioni sulla filosofia della storia
Tutto il male del mondo, non escluso il all’assoluto potere della ragione. Il problema è quello della categoria del negativo, di cui si è già parlato, e ...
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credere [crese, III singol. pass. rem.: v. Parodi, Lingua 259; credesse, cong. imperf. I singol.]
Domenico Consoli
1. Il verbo, frequentissimo in tutte le opere di D., ha in costruzione intransitiva [...] 3 credente ched e' sia o consolato, allude a una categoria di Catari, gli eretici ancora diffusi nel Duecento, e precisamente cieli (Cv II III 3: è il c. per causas proprio della speculazione filosofica, come in II III 4, IV 3, IV VI 9); non dee ...
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nome (nomo)
Domenico Consoli
Francesco Del Punta
In tre luoghi ha esplicito riferimento alla parte del discorso detta anche " sostantivo ": E questo ‛ adorna ' è verbo e non nome (Cv IV XXV 11); ‛ Diligite [...] può che questi due vocabuli fanno questo nome di ‛ filosofo ' che tanto vale a dire quanto ‛ amatore di e XXV 74. Riferito a Catone in Cv IV XXVIII 19.
A questa categoria semantica, in cui n. è legato a persone, appartengono ancora le seguenti ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] rispetto alla loro arte.
4) E come alla base della filosofia sta l'assillante problema cosmico degli elementi; e dell'armonia, ora meteco, ora schiavo, sempre bànausos, cioè cittadino di categoria inferiore (v. artista). Fidia crea uno Zeus e una ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...