Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] marginale e indiretta.
Dal punto di vista etico-filosofico la 'questione animale' in chiave moderna è stata compie nell'esercizio di una certa attività e nei confronti di una categoria di esseri da ciò che si compie invece all'interno di altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] della conoscenza, bensì un’indagine critica sulle strutture della ragione e sulle categorie formali del conoscere operanti sul duplice piano della ragione scientifica e della ragione filosofica: i due momenti nei quali si esprime, per Banfi, «la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] nel quale era evidenziata la centralità della categoria di Rinascimento nella concezione storica di De Gentile, Torniamo a De Sanctis! (1933), in Id., Memorie italiane e problemi della filosofia e della vita, Firenze 1936, pp. 173-81.
E. Croce, A. ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] suo valore metafisico, e diviene una tra le altre categorie dell'esperienza estetica. Ciò accade nella cultura europea tra il 17° e il 18° secolo, coinvolgendo, oltre al bello, anche fondamentali problemi filosofici come il vero e il giusto. Il bello ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] e a connetterlo con il realismo, grazie alla utilizzazione delle categorie del materialismo dialettico (v. il cap. VIII degli Orientamenti filosofici, in Filosofia e filosofia della scienza).
L'istanza di connettere scienza ed esperienza, linguaggio ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] ancora. A Feuerbach obbietta che "se la religione è una categoria dello spirito umano" è "legge di natura e quindi indistruttibile pedagogia tenuto a partire dal 1876, insieme con quello di filosofia a Milano.
Fonti e Bibl.: Per la biografia, oltre ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] lo rendono peculiare, sia quelli che ne indicano l'appartenenza a una categoria, a un gruppo, a una comunità. Le abitudini sono legate abitudine è stato oggetto di riflessione da parte della filosofia, fin dagli inizi della sua storia. La prima ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] d'epistemologia, in Atti del R. Istituto Veneto, s. 8, VII (1904-05), pp. 1233-1298; La categoria del valore, in La Cultura filosofica, I (1907), pp. 285-295 - già precedentemente ne sono poste le basi nella distinzione tra una coscienza meramente ...
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Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] Laureatosi a Bologna, tenne la cattedra di Storia della filosofia presso la facoltà di Magistero dell'Università di Messina dal cui identifica, appunto, la critica: valore poetico come categoria semantica e polisenso come senso in più. E ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] di lavoro, di referendum, sia generali che per categoria, su materie inerenti all’attività sindacale, indetti da , il demone che si sarà scelto; ma solo chi ha ascoltato la filosofia sa riflettere con discernimento: se la scelta, dunque, è libera, di ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...