La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] , in una successione rigorosamente ordinata nello spazio e nel tempo. Tali processi, quali, per es., la duplicazione del DNA o la catenaditrasportodeglielettroni dall’acqua al NADP+ nella fotosintesi, non possono che essere studiati a livello ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] di problemi connessi con il suo immagazzinamento e trasporto, soprattutto perché esso può essere liquefatto solo a temperature minori di 33 è determinata dall’abilità deglielettronidi sfuggire dalla regione p prima di ricombinarsi con le lacune. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] a punto un metodo chimico che si basa sulla degradazione chimica delle catene del DNA con specificità per le singole basi. Gilbert e Sanger assume che gli enzimi dei sistemi ditrasportoelettronico e di sintesi dell'ATP siano localizzati nelle ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] per le proprietà ditrasporto; gli effetti di correlazione all'interno degli atomi possono dar luogo a momenti magnetici permanenti degli orbitali d. Infine, soltanto pochi anni fa, Kondo comprese che la diffusione deglielettronidi Fermi con ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] organismo; in particolare, isolano gli enzimi del catabolismo degli acidi grassi e caratterizzano la flavoproteina quale trasportatricedielettroni che assicura la loro connessione alla catena dei citocromi. I due riceveranno il premio Nobel 1964 ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] circa 2.000 volte maggiore di quella deglielettroni, il limite inferiore che si sta alla base delle reazioni a catena oggi correntemente usate nei reattori nucleari. la risoluzione di un'equazione integrodifferenziale, detta ‛del trasporto', in cui ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] formazione dell'ATP lungo la catena respiratoria sono il risultato degli studi di A. L. Lehninger, B. Chance, E. Racker e altri.
La reazione del NADH con l'ossigeno, cioè il trasportodielettroni lungo la catena respiratoria, può aver luogo anche se ...
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Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] – e quindi privo di possibilità di movimento (banda di valenza, BV) – in una banda non occupata (banda di conduzione, BC). Questa rappresentazione è equivalente al passaggio di uno deglielettroni più esterni degli atomi di silicio dallo stato ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] maniera efficace i nuclei degli isotopi dell’idrogeno, al fine di ottenere la loro fusione, è costituita dalla preparazione di ioni molecolari, nei quali il legame tra i due nuclei di tali isotopi sia realizzato, invece che da elettroni, dai muoni μ ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] e quindi di ricostruire la traiettoria di queste. Data l’estrema complessità degli apparati, che possono comprendere svariate decine di migliaia di rivelatori, a ciascuno dei quali è connessa una catenadi circuiti elettronici che ne elaborano ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...