MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] Sacramento del duomo di Spoleto e nella splendida cornice lignea disegnata e forse intagliata da un allievo del M., G. Catena, dipinto realizzato su commissione dell’allora arcivescovo della città Giovanni Mastai Ferretti, poi Pio IX.
Alla morte di L ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Taddeo (fu poi Figaro nelle Nozze di Mozart). Si osservano, è vero, svariati bozzetti corali, enormi finali a catena (quello dell’atto I termina curiosamente col graduale rientro tra le quinte di tutti i personaggi), recitativi obbligati assai ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Audiffredi, p. 56; G.K.W., 6858); i Sermones et epistolae di Leone Magno (Audiffredi, pp. 47-48; I.G.I., 5722); la Catena aurea di s. Tommaso (Audiffredi, pp. 6566; Scaccia-Scarafoni, p. 236); le Epistolae di s. Cipriano (Audiffredi, pp. 72-73; G.K.W ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] poi un indistinto rispetto al distinto successivo. Non esiste un principio assoluto all'origine e al di fuori della catena dei fenomeni: l'infinito è l'infinità stessa del processo naturale di distinzione.
Della Formazione naturale va sottolineato l ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] dove l'epigrafe misteriosa appariva circondata dalle soluzioni sino allora proposte e sormontata da una sfinge tenuta a catena dal leone araldico bolognese - fu recensita dai periodici letterari internazionali.
Nel 1686 pubblicò (a Bologna), sotto l ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] personaggio bivalente: l'impotenza lo spiritualizza rendendolo cosciente della possibilità di una vita liberamente riflessiva perché sciolta dalla catena degli istinti; ma questo gli è possibile finché dura l'affetto della donna che ha sposato e ha ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] presso la SS. Annunziata. Nello stesso anno fu forse eseguita anche la figura, oggi perduta, del Battista "alla porta della Catena" (Vasari, p. 293) in Palazzo Vecchio; cui è stato supposto (Sabatini, p. 89) si riferiscano alcuni disegni agli Uffizi ...
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NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] prendono il nome di polimeri atattici. A titolo di semplice esplicazione, un polimero lineare tattico può essere paragonato a un catena di tanti identici gemelli che si tengono per mano in modo casuale e con i piedi spostati, in avanti o indietro ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] di particolari protezioni e la sua situazione finanziaria doveva essere tutt'altro che brillante, se aveva preferito alla catena d'oro che gli era stata offerta dal Municipio di Anversa in occasione della seconda edizione della Descrittione una ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] 1977); In librum Beati Dionysii De divinis nominibus expositio, a cura di C. Pera - P. Caramello - C. Mazzantini, Torino 1950; Catena aurea in quattuor evangelia, I-II, a cura di A. Guarienti, Torino-Roma 1953; Summa Theologiae, Alba-Roma 1962 (ed ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...