FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] ., III, 33); all'ex console Leonzio mandò un chiodo del sepolcro di Pietro con reliquie divenute tali per contatto con le catene di Pietro (Ep., VIII, 35); infine la regina Teodolinda ricevette da lui come f. per il figlioletto una croce con reliquie ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] orientale e nel Mar Nero con la fondazione di quella che sarebbe stata poi Pera e Galata (Costantinopoli), anello centrale della catena di possedimenti che condussero la Dominante fino al Mar d’Azov. Le colonie di Cipro, Chio e Caffa (nella penisola ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] e in parte sugli offerenti ed è in genere più elevato dei costi di produzione e di trasporto in quanto la catena dei passaggi dal produttore al consumatore è piuttosto lunga e l’organizzazione dell’attività commerciale è quasi sempre tutt’altro che ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] banali - come l'esplosione di una centrale di distribuzione del gas, nel novembre del 1984 - innescano reazioni a catena tali da devastare intere sezioni dell'area urbana (in quel caso, si trattò della periferia settentrionale) ad altissima densità ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] del sistema pittorico determina un tipo di testo che procede per stratificazione, per spessori, dunque rifiutando una vera e propria catena sintagmatica (Schefer 1969).
L'analisi semiotica del sistema di segni costituito da un dipinto, se da un lato ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] che egli scelga la via della virtù o del vizio. In ogni caso, questo pezzo unico costituisce un anello nella catena delle rappresentazioni che portò alla psicostasia cristiana. Si tenga a mente la forma di queste figurine umane sui piatti della ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] pellegrini' europei, dopo la prova generale dell'Armory show, portano nel continente vergine per l'arte le loro invenzioni a catena. L'americano sperimenta, dietro il loro esempio, tecniche nuove o casuali, per seguirli poi a Parigi. Più volte i tre ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] che il termine composto ci riveli (analogamente a quello di Enneàpylon), non un unico monumento, ma un sistema, una catena, per così dire, di nove fontane, lungo il percorso di un acquedotto che attingeva a monte dell'Ilisso e, attraversando ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Vecchio, presumibilmente attorno al 1476 (Horne, 1908), una Adorazione dei magi a capo della scala davanti alla porta della Catena. Nel maggio o giugno 1478 venne inoltre incaricato dalla magistratura degli Otto di guardia di dipingere i principali ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] progetto del Brunelleschi, il 7 ag. 1420. Tre anni dopo, il G. fu tra coloro che presentarono un progetto per la catena della cupola: il suo "modello di carta di pecora", discusso nel settembre 1423, fu compensato con 2 fiorini nell'aprile 1424. Nel ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...