LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] P. Simoni, L. L. vescovo e nunzio apostolico del Cinquecento, Verona 1993; A. Lane, Did Calvin use Lippoman's Catena in Genesim?, in Calvin Theological Journal, XXXI (1996), pp. 404-419; A. Prosperi, Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori ...
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BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] valore di Francesco Foscari. Tuttavia, malgrado la sua rinomanza, la figura del B. arriva a noi, attraverso la catena di generiche e frammentarie notizie archivistiche, con un contenuto povero, quasi insignificante. Mentre nel 1397 già appare con il ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] , I, 2, p. 193 n. 2) - il C. nutrì anche un vivo interesse per l'architettura civile. Arricchì la villa Catena di stravaganze e bizzarrie, secondo il gusto tardo cinquecentesco che trovò espressione massima nei giardini di Bornarzo, voluti da Vicino ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] vescovo di Siviglia, una grande tela per la chiesa di S. Trinita a Firenze. È questa la prima di una lunga catena di commissioni per l'Ordine vallombrosano, favorite dalla presenza in esso del fratello Ferdinando, che aveva vestito il saio nel 1711 ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] della sua ordinazione sacerdotale (maggio 1902)in alcuni scritti giovanili, altrettanto superficiali quanto intransigenti, inviati ad una catena di settimanali diocesani dal paese di Capralba dove il vescovo lo aveva destinato quale coadiutore a quel ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] nella vita dei Dolioli, in Pubbl. d. Stazione zoologica di Napoli, IV (1923), pp. 129-240; Simmetria ed unità dinamica nella catena di Salpa, in Boll. d. Soc. d. naturalisti di Napoli, XXXV (1923), pp. 20-32; Sulla organizzazione e le caratteristiche ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] Questa colpa è nella D. sostanzialmente il peccato dell'eros, peccato inevitabile, che fatalmente abbatte sugli uomini la pesante catena dei castighi. Ma la colpa è causata dal costume che agisce repressivamente sull'eros. Siamo molto vicini al cuore ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] , e frequentando a S. Alessandro la scuola di dottrina cristiana tenuta dallo zio sacerdote, il noto giurista A. Buccellati.
Il Catena fu per lui in quegli anni consigliere spirituale e per un breve periodo confessore, mentre il dottissimo abate A. M ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] . Vedute montane segnarono anche la sua partecipazione alla Promotrice del 1847, dove i quadri Valle d’Aosta e catena del Monte Bianco, Tramonto del sole sulla sommità delle Alpi dell’Oberland, Un temporale nei dintorni di Meyringen rivelavano ...
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PONTICELLI, Lazzaro
Manuela Martini
PONTICELLI, Lazzaro. – Quintogenito di sei fratelli, nacque il 24 dicembre 1897 a Cordani, un villaggio della frazione di Morfasso nel Comune di Bettola nell’alta [...] molti avevano fatto prima di lei, Filomena si recò a Nogent-sur-Marne, nei sobborghi parigini, dove una catena migratoria molto densa univa da qualche decennio le montagne valnuresi alla periferia parigina.
Benché piccolissimo, Ponticelli in quegli ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...