Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] " distribuzione, da parte dei curaca e dei governanti, di tessuti e altri beni faceva evidentemente parte della catena di distribuzione dei prodotti, ma soprattutto creava consenso e contribuiva in maniera decisiva a rendere accettabili e legittimi ...
Leggi Tutto
Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] , sono caratterizzate da una maggiore mobilità degli animali e quindi dei gruppi umani. I monti Zagros (Iran) e la catena del Tauro (Turchia) ne sono un esempio, mentre nel Levante la maggiore omogeneità ambientale riduce l'attività migratoria degli ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] su un'altura ancora oggi esistente, che domina da un'altezza di una ventina di metri la pianura alluvionale dinanzi alla lunga catena del Gebel Bani e a una dozzina di chilometri a sud-ovest del piccolo centro amministrativo e del palmeto di Akka ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] La distribuzione delle terre e dei mari, la presenza e l'andamento delle maggiori correnti oceaniche, l'interferenza di catene montuose ed una quantità di altri fattori hanno contribuito poi a definire le condizioni climatiche specifiche di una certa ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] , Glanum, presso un’altura (non lontana dall’attuale Saint-Rémy) all’uscita di una stretta valle al margine della catena delle Alpilles.
Sull’altura era un antico santuario nato attorno a una sorgente (sorgenti, fiumi, luoghi colpiti da fulmini ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] che, all'incirca tra il 1930 e il 1980, interessò l'area grosso modo corrispondente alle valli interne delle grandi catene del Baluchistan, in un immenso arco compreso tra i confini orientali dell'altopiano iranico e le pendici dell'Hindukush.
Tra ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] a cumuli di macerie, semisepolte dalla sabbia furono ricostruite allo scopo di creare, ai limiti occidentali dell'impero, un'efficiente catena di centri fortificati da opporre alle velleità espansionistiche di Roma.
Anche i due templi principali di N ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...] di opere di difesa che prevedevano una fortificazione murata a est e lo sbarramento del Canal Grande con una catena. Alla fine del IX secolo V. perse la connotazione federativa e assunse una configurazione propriamente urbana, sia pure con ...
Leggi Tutto
(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] (collectivité territoriale).
I dialetti corsi
I dialetti della C. si possono suddividere in due gruppi, separati all’ingrosso dalla catena montuosa che taglia l’isola da NO a SE: il cismontano (comprendente i territori di Capo Corso, Bastia, Aleria ...
Leggi Tutto
RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] e decorata con occhi e rosette in bianco. Sopra il piede ai corti raggi si sostituiscono lunghi raggi o, più spesso, una catena di fiori e di bocci di loto alternati.
La zona principale continua ad essere quella della spalla; le file di animali, in ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...