DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] Questa colpa è nella D. sostanzialmente il peccato dell'eros, peccato inevitabile, che fatalmente abbatte sugli uomini la pesante catena dei castighi. Ma la colpa è causata dal costume che agisce repressivamente sull'eros. Siamo molto vicini al cuore ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] , e frequentando a S. Alessandro la scuola di dottrina cristiana tenuta dallo zio sacerdote, il noto giurista A. Buccellati.
Il Catena fu per lui in quegli anni consigliere spirituale e per un breve periodo confessore, mentre il dottissimo abate A. M ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] . Vedute montane segnarono anche la sua partecipazione alla Promotrice del 1847, dove i quadri Valle d’Aosta e catena del Monte Bianco, Tramonto del sole sulla sommità delle Alpi dell’Oberland, Un temporale nei dintorni di Meyringen rivelavano ...
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PONTICELLI, Lazzaro
Manuela Martini
PONTICELLI, Lazzaro. – Quintogenito di sei fratelli, nacque il 24 dicembre 1897 a Cordani, un villaggio della frazione di Morfasso nel Comune di Bettola nell’alta [...] molti avevano fatto prima di lei, Filomena si recò a Nogent-sur-Marne, nei sobborghi parigini, dove una catena migratoria molto densa univa da qualche decennio le montagne valnuresi alla periferia parigina.
Benché piccolissimo, Ponticelli in quegli ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] nella sua diocesi. Giunti a Gaeta verso la metà di luglio del 1723, vennero aggregati al romitorio della Madonna della Catena. Nella nuova sede si dedicarono all'assistenza dei malati, alla meditazione e alla penitenza. Quindi, ancora su richiesta di ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] .
Storico appassionato, il F. lasciò al suo convento un altro importantissimo manoscritto, la Catena historias patrias continens o Libro della Catena, anche questo purtroppo perduto nella dispersione dell'archivio del monastero di S. Agostino di ...
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BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] della flora pirenaica e il 21luglio 1836 partì per il suo primo viaggio scientifico. Soggiornò a lungo nella catena pirenaica trattenendovisi per molti mesi anche allo scopo di studiare lo sviluppo di alcune particolari specie vegetali; nei ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] già nell'agosto 1402 il piccolo F. nel cui nome governava però Castellino Beccaria. Ma le ribellioni si susseguirono a catena nel Ducato che, nel giro di un decennio, subì un totale smembramento e vide la distruzione dell'opera di Gian Galeazzo ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] a opere conservate è la proposta attribuzione a lui delle miniature, con i Santi protettori di Torino, del codice della Catena con gli statuti della città approvati da Amedeo VI nel 1360 (Torino, Arch. storico del Comune); le due miniature mostrano ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] poca conoscenza che se ne aveva: la natura discende per passi, e tutti gli esseri viventi costituiscono gli anelli di una catena. Più facile è cogliere le parentele o, meglio, le somiglianze ove l'organizzazione animale si semplifica a tal punto che ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...