CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
*
Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] G. Thin confermando, in uno studio sulle infezioni putride, il fenomeno dell'aumento della virulentazione degli agenti infettivi nelle trasmissioni a catena; il laboratorio di R. Virchow e le cliniche chirurgica di B.R.C. von Langenbeck e medica di L ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] e la Crimea.
In seguito venne incaricato dal duca degli Abruzzi di stendere la relazione del terzo viaggio di esplorazione nella catena del Ruwenzori, al quale il D. non aveva partecipato, ma di cui seppe curare ugualmente, con l'abituale capacità e ...
Leggi Tutto
BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] regione con il preciso intento di rompere la catena epidemiologica di trasmissione dei plasmodi, soprattutto di del parassita malarico dal soggetto malato a quello sano che la catena epidemiologica della malattia si spezzò. Al. ceslsare dell'ERLAAS ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] che divennero l'obiettivo polemico delle sue opere successive e lo spinsero a riformulare la sua teoria dello sviluppo come catena continua di atti creativi. L'idea si affaccia per la prima volta nella parte conclusiva dell'ampio romanzo epistolare ...
Leggi Tutto
FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] e dal processo di invecchiamento, potrebbe innescare la spinta eccito-proliferativa cellulare e rappresentare pertanto il primo anello della catena che porta alla formazione del tumore. Sulla scorta di questi principi il F. abbozzò il tentativo di ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] ). Il trasporto di un impulso nervoso avviene, allora, o per mezzo dell'assone di un solo neurone o attraverso una catena di neuroni che si pongono in contatto tra loro ("connessioni interneuroniche" o, come le avrebbe poi chiamate C.S. Sherrington ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] fegato che permette di convertire il processo unidirezionale che porta alla sintesi dell'arginina in un ciclo in cui la catena carboniosa dell'ornitina può essere usata ripetutamente, con formazione d'una molecola d'urea a ogni tappa.
Il C. dovette ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] "... credo che l'etiologia, la patogenesi, l'anatomia patologica e la clinica formino quattro anelli di una stessa catena, che non sarebbe lecito distaccare, e che un trattato di anatomia patologica riuscirebbe incompleto ed inefficace se non tenesse ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] una buona fede di fondo, una seria ricerca del vero che egli sapeva - e lo diceva - nascondersi nella catena invisibile della cause e delle relazioni, affondata nel mistero delle cose. Tale atteggiamento intel
lettuale, coraggioso per un accademico ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] De aure humana di A.M. Valsalva.
Nel primo trattatello il M. studia - probabilmente ricorrendo al microscopio - la catena degli ossicini dell'orecchio medio, precisando la forma conica del braccio del martello, scoprendo una membrana tra le branche ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...