Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] alla porzione superiore di quello lombare, è situata la colonna di Coppo e Terni, le cui cellule, tramite la catena simpatica, provvedono all’innervazione orto-simpatica dei visceri della testa, del collo e del tronco. L’innervazione parasimpatica è ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] cristallino l’α-cristallina costituisce circa il 75% delle proteine totali. Si tratta di una proteina formata da due catene polipeptidiche di 173 (A) e 175 (B) amminoacidi che durante l’invecchiamento sono modificate per proteolisi con perdita dei ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] correlati fisiologici cominciano a essere oggetto di analisi sperimentale e le teorie dell'azione istintiva come riflesso o catena di riflessi rivelano sempre di più la loro inadeguatezza.
Singolarmente, questi concetti si fanno strada un poco più ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] del mondo animale secondo i principî di una scala Naturae sia la ricerca degli "anelli [morfologici] intermedi" nella 'catena dell'essere'; questa linea di ricerca, tuttavia, portò anche all'elaborazione di sistemi di parentela artificiali fondati su ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] l'Armenia e la Persia settentrionale, giunse infine a Teheran nei primi di agosto. Dopo un'escursione sul vulcano Dernavend nella catena dell'Elburz, un piccolo gruppo di scienziati, tra cui il D. ammalato. si separò dal resto della delegazione per ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] in sei vaste regioni, dette anche regni biogeografici. Come conseguenza furono presto evidenziate le barriere naturali, quali gli oceani, le catene montuose, i deserti e i corsi d'acqua. Si iniziò a pensare che gli organismi possedessero un'insita e ...
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Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] (ossicini dell'orecchio medio); la parte superiore del secondo arco ossificando forma la staffa (altro elemento della catena degli ossicini) e il processo stiloideo (apofisi ossea del temporale), mentre la parte inferiore forma parte del corpo ...
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anfibi
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo delle paludi e degli stagni
Almeno cento milioni di anni prima che comparissero i dinosauri sul nostro pianeta gli anfibi erano partiti alla conquista della terraferma, [...] perché può essere il sintomo di un profondo deterioramento degli habitat naturali e può determinare la scomparsa a catena di numerose specie di pesci, rettili, uccelli e mammiferi di cui essi rappresentano un'importante risorsa alimentare. Infine ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] dalla presenza di una maggiore quantità di acidi grassi polinsaturi; si tratta in buona parte di acidi grassi a catena lunga (20 e 22 atomi di carbonio) e fra questi, caratteristica peculiare, si trovano in quantità significative l’acido ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] ; W. H. Thorpe, 1951) l'analisi di queste azioni complesse indica che esse sono in realtà costituite da una catena di azioni istintive elementari, ciascuna delle quali corrisponde a un meccanismo innato d'induzione legato a uno stimolo specifico.
Gli ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...