SUGAR, Ladislao
Giuseppe Sergi
SUGAR, Ladislao (László Sugár). – Nacque a Budapest l’11 dicembre 1896, secondogenito di Salomon e di Vilma Goldstein (Mina). Ebbe un fratello maggiore, Jenő (Eugenio).
Nel [...] Nessuno mi può giudicare (testo di Luciano Beretta e Miki Del Prete, musica di Daniele Pace e Panzeri), incisa da CaterinaCaselli, artista che Sugar aveva individuata l’anno prima al Piper di Roma (ne divenne suocero nel 1970), e già presentata ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] Detroit, mentre la cimasa è costituita dai tre frammenti conservati nell'Accademia Carrara di Bergamo, raffiguranti Il Battista e S. Caterina, la Madonna col Bambino e La Maddalena e un santo apostolo;questi ultimi, assegnati di solito a Girolamo da ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] dei regno di Oleg), su libretto scritto dalla stessa Caterina II che lo aveva fatto musicare, oltre che al C Catal. of Opera Librettos, III-IV, New York 1967, ad Ind.;A. Caselli, Catal. delle op. liriche pubblic. in Italia, Firenze 1969, pp. 108 ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] , poi d’autunno, poi ancora un po’ d’inverno mistico, poi un po’ di primavera triste, e finis» (Lettere del P. ad Alfredo Caselli 1898-1910, a cura di F. Del Beccaro, Milano 1978, pp. 370 s.). L’ordine di successione dell’anno agricolo rientra nella ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] ). La Croce o Santa Helena, Santa Apollinare, Santa Caterina, Santa Orsola furono molto probabilmente composte per essere lette Migliore Visino, nominato nella scena 5 del II atto, ma Caselli (p. 493) propone una datazione ristretta al periodo 10 ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] aiuto di Ulisse Cambi - vincendolo a pari merito con Lodovico Caselli. Prima dell'ottobre 1841, infine, esegui anche delle Cariatidi è l'Angelo della preghiera per la stele funebre a Caterina Corridi nel cimitero delle Porte Sante a Firenze (1867), ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] impatto iconografico-devozionale, oltre alla S. Caterina della sagrestia settentrionale del duomo di Milano, di Firenze ill., s. 3, III, Firenze 1821, pp. 14 ss.; G. Caselli, Nuovo ritratto di Milano, Milano 1827, ad Ind.; V. P. Mocchetti, Opuscoli ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] Giovannino e, a sinistra, s. Antonio. Studi per la S. Caterina a figura intera sono a New York, Pierpont Morgan Library (Fairfax Murray, . Milano nuovamente descritta, Milano 1824, p. 281; G. Caselli, Nuovo ritratto di Milano, Milano 1827, p. 223; G ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] Per ogni tempo ("Si dissolve e svanisce"), S. Giustina di Padova e S. Caterina, gli ultimi due su testo di Lelio Orsini, principe di Vicovaro (Grampp, pp secenteschi, XLVI (2005), pp. 131-177; A. Botti Caselli, Il dialogo "O mestissime Jesu" di M. M., ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] .-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la morte del C., fare un rilievo di S. Caterina alla Chiusa prima della demolizione (cfr. P. Mezzanotte, S. Caterina…, in Palladio, VII[1943]); ...
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mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...