CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] quale risulta che, partito daBologna il 20 maggio 1757, dopo un viaggio avventuroso era giunto a Pietroburgo il 30 novembre. Iniziò così un lungo soggiorno di lavoro alla corte di Elisabetta I, Pietro III e Caterina di Russia, dove l'impresario ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] Caterinada D. Calvart, Venere nella fuciria di Vulcano da Annibale Carracci; S. Antonio da Padova da S. Cantarini; l'Adorazione dei Magi da , p. 340; C. Miller, "Virtù e., arti essercitate in Bologna" by G. M. Tamburini, in Culta Bononia, IV (1972), ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] approfonditi a Bologna, a Roma e in altre città italiane, traendo ispirazione dai grandi maestri come Gentile da Fabriano, del Glorioso si trovano un S. Giovanni Battista e una S. Caterinada Siena, e nella sacrestia di S. Agostino (duomo nuovo) è ...
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Andrea de' Bartoli
D. Benati
Pittore bolognese di cui si hanno notizie dal 1359 al 1368. Il 18 agosto 1359 a Cesena venne pagato dal cardinale Egidio Albornoz per aver miniato alcuni libri scritti dal [...] ancora maggiore, gli affreschi con Storie di s. Caterina nella basilica inferiore di Assisi (1368), ai quali pp. 50-62.
id., Il cardinale Egidio Albornoz, Bologna 1933, p. 451.
E. Castelnuovo, s.v. Andrea daBologna, in DBI, III, 1961, pp. 81-83 ( ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] bolognese nelle chiese di S. Domenico (Santa Caterinada Siena comunicata dal Signore), di S. Salvatore (parziale decorazione dell'abside, insieme al Cavedone) e in palazzo Orlandini. Ancora a Bologna, nella pinacoteca, gli si riferisce un dipinto ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] Coccapani Episcopi Regii et Princ.", e uno Sposalizio di s. Caterinada Calvaert.
Dal Guercino il C. aveva inciso nel 1642 una e appartenenti alla collezione Lambertini Oggi nella Pinacoteca di Bologna. Le stampe non sono firmate né per esteso né ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] dal 1687 in Forlì, dopo il suo definitivo trasferimento daBologna. La tela raffigurante S. Giovanni che battezza Cristo della cappella fatta costruire attorno alla metà del Settecento daCaterina Morattini, definita dal Bosi (Notizie storiche ...) ...
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ABBATI (dell'Abà, dall'Abà), Pietro Antonio (Petrus Antonius de Lendinara)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Paolo, nacque verso il 1430 a Modena. Intagliatore in legno ed intarsiatore, è dal [...] (Caterina o Cristina) sposò il figlio di Cristoforo, Bernardino, anch'egli intagliatore, come risulta da un Petrus Paulus de Lendinara);E. Rigoni, P. A. degli A. da Modena e Lorenzo daBologna ingegneri architetti del XV sec.,in Atti e Mem. d. Acc. ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] L. dipinse una pala raffigurante i Ss. Antonio da Padova, Caterinada Siena e Maria Maddalena, per la chiesa di D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno (1803), II, Bologna 1978, p. 100; G. Moschini, Guida per la città di Venezia all ...
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MAESTRO di OFFIDA
S. Manacorda
Anonimo pittore attivo nelle Marche e in Abruzzo tra il quarto e il settimo decennio del 14° secolo.
Il M. di Offida trae il nome dal ciclo affrescato nella cripta della [...] alla cerchia di Allegretto Nuzi (Van Marle, 1925) o ad Andrea daBologna (Venturi, 1915, p. 14; Berenson, 1932, p. 11), pittore - che hanno per soggetti scene della Vita di s. Caterina d'Alessandria, due Madonne con il Bambino, varie figure ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...