CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] liuto e di chitarrone. Libro primo (Bologna 1623). Il Brunelli, nell'operetta citata anno aveva divisato di assumere Caterina Martinelli, cantante romana, la a nolo con 5 muli, un mulo da soma e un cavallo da sella. Ebbe per donativo ducati 450"(Arch. ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] sobborghi; il protagonista è un modesto impiegato, abituato da anni ad una vita solitaria e schiva, che si romanziere, Milano 1963; G. Nava, E. D. e la crisi di un'età, Bologna 1964. C. Colicchi, Socialità e arte nei romanzi di E. D., Firenze 1966; A ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] universitaria di Bologna; il Ritratto nel 1762, morì anche la moglie Caterina Peroni, fu compreso nel testamento di questa Mancini, Le memorie del cavalier P.L. G. Scritte da sé medesimo da gennaio 1731 al luglio 1734, ibid., XII (1968), 4, ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] descritta la biblioteca delle fate), da lui inserite nella Biblioteca Aprosiana (Bologna 1673, pp. 526-532). Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 141 s., 325; R. Caterina Proto Pisani, Momenti del Seicento fiorentino: il Fontebuoni "ritrovato" di S. ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] . fu sconvolta da un tragico evento: dalla sua relazione con una domestica di casa, Caterina Mancini, nacque Evangelisti, IlCarducci e il suo precursore, G. F. Saggi storico letterari, Bologna 1934, pp. 247-313; G. Mazzoni, G. F., in Storia ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] iniziato il 16 luglio del 1685, era stato diretto da Carlo di Lorena sino al 6 agosto, quando il Caterina Vigri, di cui era devotissimo. Nel 1725 le sue spoglie saranno trasportate a Bologna, nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Bologna ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Helena, Santa Apollinare, Santa Caterina, Santa Orsola furono molto probabilmente introvabile, e un altro su un sonetto non specificato, da identificare con Erano i capei d'oro a l'aura fu portata sulle scene a Bologna (non si conosce la data ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Lisippo, che morì a sei anni e fu seppellito a S. Caterina della Rota; Mirone, nominato nel 1558 come vivente; Fidia, il maggiore Memorie originali...,Bologna 1845, VI, p. 123; Svarni, Delle opere di Gian Giacomo e G. Della Porta e Nicola Da Corte, ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] dopo Fabio gli affidò la missione di accompagnare a Siena Caterina di Galeotto de' Medici, sua sposa, ma mentre egli 1550; Venezia, Comin da Trino, 1559 (sul frontespizio la data del 1558); Venezia, Gironimo Giglio, 1559; Bologna, Gioseffo Longhi, s ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] vario, la famiglia, compresi i nonni materni, si trasferì a Bologna. Dopo le elementari e le medie, il L. fu iscritto al la conoscenza dopo il trasferimento a Roma e da cui ebbe tre i figli, Virginia, Caterina e Paolo. Acquistò una casa in campagna ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...