DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] medicei e di Leone X si trova riadattato nella cappella di S. Caterina in S. Silvestro al Quirinale: si è pensato a torto che fosse novembre di quell'anno si immatricolarono insieme all'arte deimedici e speziali. Sembra però che la loro attività si ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] magnifico dell'ateneo modenese. Fu presidente dell'Accademia delle scienze di Ferrara, presidente dell'ordine deimedici di Feirara e uno dei fondatori della Società radio-neuro-chirurgica italiana.
Il B. fu sicuramente un personaggio di rilievo ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] nel 1471, nel 1480) il G. si trovò a fianco deiMedici per la salvaguardia e il rafforzamento del sistema di governo da essi ), Giovanni (nato nel 1438, che sposò nel 1474 Caterina di Filippo del Pugliese). Luigi Passerini, estensore dell'unica ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] precedente, del resto, la famiglia dei Boscoli avevano in città una certa posizione e avanzavano perfino pretese di nobiltà).
Nel 1457 il B. figura già sposato con l'allora diciottenne Caterina di Orlando de' Medici, che doveva dargli parecchi tra ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] . Quando poi nell'aprile 1569, fatti partire su due galee di Caterina de' Medici gli ultimi 300 ribelli, nell'isola ormai completamente pacificata venne radunata l'assemblea dei nobili per scegliere i dodici rappresentanti da inviare a Genova per ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] abbracciato la carriera ecclesiastica, divenne confessore di Caterina de' Medici, delfina e dal 1547 regina di Francia. forse nel 1558, prese residenza nella sua sede. Da parte dei suoi biografi si sostenne che visitò la diocesi e tenne un sinodo ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] 'incarico di architetto della Confraternita di S. Caterinadei Senesi e la conseguente commessa, ricevuta nel , pp. 119-137; A. Guerra, Firenze e la Toscana dagli ultimi Medici ai Lorena, in Storia dell'architettura italiana. Il Settecento, a cura di ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] fine dell'anno tali lavori risultavano già sostanzialmente terminati.
Nel 1584 il G. lasciò la Toscana e il servizio deiMedici, inizialmente con l'idea di assentarsi solo per pochi mesi, per servire il re di Polonia Stefano Báthory.
Probabilmente ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] con total sua rovina e con evidente danno della Casa deiMedici" (I, 322): una ipotesi che, sebbene piuttosto erroneamente quelle senesi); N. Borghese, Vita di S. Caterina da Siena...,aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] il 29, insieme con vari brevi credenziali per Carlo IX, Caterina de' Medici, i cardinali di Bourbon e di Lorena, l'arcivescovo sua missione con una foga assai poco compatibile con la natura dei negozi da trattare. Il Frangipane, che ne seguiva passo ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...