DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] ritorno deiMedici mutò a Firenze la situazione politica. Nel 1520, dal 10 novembre, tenne la carica di gonfaloniere di Giustizia.
Il D. morì a Firenze nel 1523.
Aveva sposato nel 1487 Maria di Andrea Gherardi e in seconde nozze Caterina ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] in medicina a Padova solo per essere ammesso al Collegio deimedici di Venezia: conseguì la licentia prima del 17 giugno 1374 Nello stesso anno della morte di Giustina il D. si risposò con Caterina di Donato Borato, anche lei di Chioggia.
Il D. mori a ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] Condé e il duca di Alençon, il più giovane dei fratelli del re, a lasciare clandestinamente il regno con con un certo capitano Saint-Martin, di riunire duecento cavalli. Caterina de' Medici era informata, da una spia, di tutti i preparativi e, ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] raccolse i frutti della sua esperienza in tredici scritti, alcuni dei quali postumi. Nel De curandis vulneribus sclopettorum... (Lugduni 1560), il conforto dell'amicizia della sua protettrice, Caterina de' Medici, che più volte gli venne in aiuto ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] suor Monica a S. Gaggio nel 1535).Anche Francesca, Maria e Caterina, figlie di Maddalena, entrarono in convento, sicché nessuna fra le figlie probabilmente tornavano a suo merito agli occhi deiMedici, che non solo gli permettevano il ritorno ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] Nanna di Lorenzo Ridolfi da cui ebbe nove figli: Caterina, Maddalena, Girolamo, Niccolò, che nel 1458 si ; 623, cc. 1027r-1030r; 676, cc. 586r-589v; 823, cc. 396r-398v; Arte deimedici e speziali, 245, c. 73r; Carte Strozziane, s. II, 53, c. 111v; s ...
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PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] 1466 si trovò a capo della fazione del Poggio avversaria deiMedici, prima di piegarsi e di riabbracciare la causa della Lorenzo Medici.
In tre matrimoni – con Fioretta di Filippo Machiavelli (1418), Maria di Andrea Bardi (1447) e Caterina Sassoli ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] tra Francia e Spagna, rivolte soprattutto a Caterina de' Medici, alla quale anche i banchieri fiorentini di Lione promettevano un aiuto finanziario nel caso che la Francia avesse attaccato la Toscana deiMedici. L'A. tenne per la seconda volta ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] suo vescovato gli furono affidate da Enrico III e da Caterina de' Medici due missioni alla corte di Toscana. Fu incaricato di presiedette gli Stati riuniti a Béziers, nel refettorio del convento dei cordiglieri.
Nel 1585 il trionfo della Lega, che, in ...
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BANDINI, Pierantonio
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Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] lavori per la costruzione di Porta Pia, e con il collegio dei cardinali, che nel 1559 lo nominò proprio depositario, ufficio che quella corte un soccorso finanziario. Da una lettera di Caterina de' Medici risulta che il 29 genn. 1588 egli si trovava ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...