BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Padova, il 1º maggio, una dedica a Caterina de' Medici regina di Francia, manifestando il desiderio di farsi in S. Salvatore delle Coppelle a Roma.
Borgaruccio, fratello minore dei precedenti, coltivò le umane lettere e lavorò a lungo in Venezia, ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] nobile Giacomo Cittadella insieme alla signora Maria Caterina Massoni. Il nobile Francesco Buonvisi volle , n. 1). Nelle prime, si biasimano le posizioni antinoculazioniste deimedici parigini mentre si esaltano i successi ottenuti in Italia e in ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno deimedici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] . scrisse l'orazione per accogliere Guidotto Mazenta nel Collegio deimedici mentre nel 1471 partecipò all'ambasceria di omaggio a Sisto presente al contratto di matrimonio di Girolamo Riario e Caterina Sforza, stipulato a Pavia 17 genn. 1473 nel ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] magnifico dell'ateneo modenese. Fu presidente dell'Accademia delle scienze di Ferrara, presidente dell'ordine deimedici di Feirara e uno dei fondatori della Società radio-neuro-chirurgica italiana.
Il B. fu sicuramente un personaggio di rilievo ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] .
Già nei primi anni della sua carriera, dopo aver conseguito la matricola medica, Palloni si dichiarò seguace dell’eclettismo, non accettando l’impianto dei ‘medici sistemi’ e ispirandosi ad alcuni grandi nomi toscani come Antonio Cocchi e Francesco ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] giovane, nel 1372 si sposò con la ricca e nobile Caterinadei conti Ruffini della Ragazza, figlia del conte Andrea e proprietaria . 34). Si tratta di una serie di consigli e di ricette mediche per i più vari tipi di morbi, dalle ulcere alle ragadi, ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] si recò a Marsiglia (1533) per le nozze della pronipote Caterina de' Medici con Enrico, figlio del re di Francia Francesco I, il Galenicus"), assieme a quella di Aristotele, deimedici arabi e di altri medici come Leoniceno o Berengario da Carpi. L ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] sempre superare l'accanita ostilità alimentata dalle corporazioni deimedici e speziali.
A Venezia lottò per due anni e riuscì alla fine a spuntarla e ad ottenere la patente grazie all'appoggio della nobildonna Caterina Barbaro, da lui in più luoghi ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] anche laurearsi, stando a una decisione del Collegio deimedici. Sembra dunque che la nomina, derivante dall' con altri correligionari a esprimersi sulla liceità del divorzio tra Caterina d'Aragona ed Enrico VIII re d'Inghilterra. Forte della ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] raccolse i frutti della sua esperienza in tredici scritti, alcuni dei quali postumi. Nel De curandis vulneribus sclopettorum... (Lugduni 1560), il conforto dell'amicizia della sua protettrice, Caterina de' Medici, che più volte gli venne in aiuto ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...