Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] II, che rimase il modello ammirato del cosiddetto principe illuminato, dall’Austria di Maria Teresa e di Giuseppe II alla RussiadiCaterina II, in quasi tutti i maggiori Stati europei si ebbe infatti una vigorosa ripresa del programma assolutistico ...
Leggi Tutto
Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] o superiore del monastero di S. Caterina.
Chiese ortodosse irregolari Sono comunità ortodosse di stato irregolare quelle dei cosiddetti vecchi credenti (raskol´), seguaci dello scisma verificatosi nella Chiesa ortodossa russa nel 17° sec., la ...
Leggi Tutto
Scrittore (Le Havre 1737 - Éragny, Seine-et-Oise, 1814). Ebbe vita molto avventurosa; a dodici anni intraprese un viaggio alla Martinica; poi studiò (1757) all'École des Ponts-et-Chaussées, chiusa l'anno [...] ; si diede in seguito a viaggiare nei Paesi Bassi, Germania e Russia, ufficiale e, forse, amante diCaterina II; a Varsavia; a Dresda; a Berlino presso Federico il Grande; di nuovo in Francia; poi (1768) all'isola Maurizio, tornato dalla quale ...
Leggi Tutto
Nadia Verdile
Emancipazionista e filantropa italiana, meglio nota come Alessandrina Ravizza, detta Sacha (Gatčina 1846 - Milano 1915). Nata in Russia da padre di origini italiane, funzionario dell’esercito [...] zarista, e dalla tedesca Caterina Bauer, all’età di 17 anni, dopo un breve soggiorno a Bruxelles, si trasferisce a Milano è affiancata da altre donne che condividono con lei il desiderio di riscatto materiale della popolazione, quali E. Bronzini e L. ...
Leggi Tutto
Kazan′ Città (1.120.238 ab. nel 2008) della Federazione Russa, capitale della Repubblica dei Tatari (Tatarstan), presso la sponda sinistra del Volga. La città è il più importante porto fluviale del Volga [...] , insieme col regno (1552); dal 1708 fu capoluogo del governatorato di K., uno dei più vasti della Russia nel sec. 18°; distrutta nel 1774 da Pugačëv, fu ricostruita da Caterina II.
Architettura
La città, che ha aspetto relativamente moderno, è ...
Leggi Tutto
Storico (Mosca 1868 - ivi 1932). Membro del partito bolscevico (1905), emigrato in Svizzera e in Italia (1905-17), accademico (1929). Sottolineò la funzione del capitale mercantile nella genesi del capitalismo [...] moderno e applicò tale schema alla storia russa dei secc. 17º-19º, mostrando il fondamento economico della politica dei Romanov, interna ed estera, e dissacrando figure di principi e zar, da Pietro il Grande a Caterina II. Negli anni 1939-40 la fama ...
Leggi Tutto
Architetto (n. 1709 circa - m. Roma 1794). Formatosi con L. Vanvitelli, fu attivo in Russia dal 1752. Al servizio di C. Razumovskij lavorò a Baturin (il palazzo è stato completamente ricostruito). Dal [...] 1755 a San Pietroburgo, fu nominato (1756) architetto di corte diCaterina II e incaricato della costruzione di varî padiglioni nel parco di Oranienbaum (Lomonosov): il "palazzo cinese" (1762-68) rivela, soprattutto negli interni, una familiarità con ...
Leggi Tutto
Fiume della Russia (1805 km; bacino di 507.000 km2), principale affluente del Volga. Nasce dai rilievi dell’Udmurtjia e termina 90 km a S di Kazan´. Numerosi gli affluenti: Višera, Kos´va, Čusovaja, Sylva, [...] tempi remoti il K. (ghiacciato per 5 o 6 mesi all’anno) è stato frequentato nei transiti dal Volga al Mare di Barents. Il Canale Caterina lo unisce alla Dvina, mentre tramite un affluente dista solo 4 km dal fiume Pečora, per raggiungere il quale le ...
Leggi Tutto
Targovica Villaggio dell’Ucraina, nell’antico governatorato di Kiev. Confederazione di T. Conclusa di fatto a San Pietroburgo nella primavera del 1792 tra quella parte della nobiltà polacca, capitanata [...] polacca. Concordata con Caterina II, implicava l’intervento dell’esercito russo, che il 18 maggio rimase in Polonia. L’adesione di Stanislao Augusto (24 luglio) vanificò ogni tentativo di difesa dei patrioti polacchi; Russia e Prussia si accordarono ...
Leggi Tutto
Riformatore russo dell'educazione (n. in Svezia, inizio del sec. 18º - m. 1795); sotto Caterina II diresse le costruzioni dei palazzi e giardini imperiali, a Mosca e Pietroburgo, riformò l'educazione popolare, [...] i trovatelli, il primo istituto scolastico per donne nobili e diede inizio all'istruzione commerciale in Russia. Permeato di larga cultura occidentale, riflesse le idee pedagogiche illuministiche nella sua Costituzione generale sull'educazione dei ...
Leggi Tutto
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...