ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] , marito della sua pronipote Lauta Caterina, e nel 1670 adottò anche il padre di lui, Angelo, oltre allo zio cardinal nepote suscitò imprudentemente il risentimento della regina Cristina diSvezia, trascurando la sua presenza all'apertura della porta ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] , pur non credendo nella sua sincerità, Giovanni III diSvezia, marito diCaterina Jagellona, che appariva disposto alla conversione: "sebbene questa potrebbe essere una simulazione per pervenire al regno di Polonia per il quale, avendo il favore del ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] Vergine con il Bambino, S. Domenico e S. Caterina da Siena; di questa pittura da esterno, un unicum nella produzione dell soffitto della stanza destinata a ospitare la regina Cristina diSvezia nel corso di un viaggio che poi non ebbe luogo. La ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterinadi Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] Konrad Keller che compaiono a presentazione della Gromida. Il G. fu così di nuovo in Fiandra, poi in Zelanda, Scozia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Prussia, Polonia, Spagna, Francia, Inghilterra, Ungheria, Germania. Tutti questi viaggi sarebbero ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] Argia di Giovanni Filippo Apolloni, musica di Cesti, l’opera recitata in novembre al cospetto di Cristina diSvezia in 43-49; B.L. Glixon, “La sirena antica dell’Adriatico”: Caterina Porri, a seventeenth-century Roman prima donna on stages of Venice, ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] maestro di cappella del re diSvezia; il titolo e il salario di maestro di cappella del re di Polonia di cappella nella basilica dell’Assunta, e Christoph Werner, giovane compositore di talento, Kantor in S. Caterina, e con Johann Stobaeus, maestro di ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterinadi Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] la propria libertà.
Nel 1691 fu ascritto all'Arcadia appena fondata e assunse lo pseudonimo di Polibo Emonio. Dopo la morte della regina diSvezia, avvenuta nel 1689, non potendo più sottrarsi dal chiedere aiuti concreti, riuscì, sempre nel corso ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] teatro di S. Lorenzo, in occasione delle nozze di Francesco Maria Estense Mosti con Caterina Pio di Savoia) e Il ratto didi Cristina diSvezia in viaggio verso Roma, volle coronarli con l’allestimento di un’opera in musica. Svanita la possibilità di ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] anche dalla regina Cristina diSvezia.
L'affresco raffigurante il Giudizio di Salomone nella galleria di Alessandro VII nel palazzo presso l'Accademia di Francia in Roma.
Al 1660 il Waterhouse pone lo Sposaliziodi s. Caterina nella cappella Cesi in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ Encyclopédie definisce cosmopolitain il cittadino dell’universo, colui che per definizione [...] sotto le cui insegne illuminate sembrano militare anche Giuseppe II d’Asburgo e Gustavo III diSvezia, e in diversa misura Caterina II di Russia, la Semiramide del nord.
Fra riforme e Realpolitik, questi sovrani illuministi sono potenti fautori ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...