Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ). Villa a Nettuno (poi Borghese).
Cristina diSvezia. - Fu a Roma prima ospite in Palazzo Caterina la Grande pose le basi dell'Ermitage con i suoi acquisti, che inclusero anche oggetti antichi, ad esempio la raccolta di gemme e intagli del Duca di ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] , come nella Cronaca di Santa Caterina, in Pisa, dove sotto l'anno 1267, a proposito dell'arca di S. Domenico, si Svedesi). Esso non compare nell'inventario delle opere in possesso di Cristina diSvezia (che, del resto, è del 1621) né nella raccolta ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] della Livonia e della costa baltica la contrapposero a Svezia e Polonia. Riordinati il sistema militare e l (1799), ceduta nel 1867 agli Stati Uniti.
Durante il regno diCaterina II (1762-96) venne ripresa la riforma amministrativa già avviata da ...
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Aarhus
O. Schiørring
Città della Danimarca, sulla costa orientale dello Jutland, situata alla foce di un fiume che ha dato origine a un porto. È uno dei più antichi nuclei cittadini della Danimarca. [...] di altre due fondazioni della fine di questo periodo: alla fine del sec. 15° venne fondato un convento di Carmelitani e nel 1499 è menzionato un ospedale di S. Caterina pari di altre città danesi, soprattutto a causa delle guerre con la Svezia e dell ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] divise in tre vani, talvolta dotate di un piano superiore. Pur non mancando esempi in pietra (ad es., Vallhagar, in Svezia, I-V sec. d.C.; in un campo di variazione che va dai veri e propri monasteri fortificati, come quello di S. Caterina al monte ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] da regione a regione e all'interno di ciascun sistema. In Danimarca e Gotland (Svezia), ad esempio, sono attestati appezzamenti compresi cultuale e difensiva, come il celebre impianto di S. Caterina nel Sinai, fondazione giustinianea. La ricerca dei ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] alle navi di Nydam nello Jütland, di Oseberg in Norvegia, di Vendel in Svezia, spicca il tumulo di Sutton Hoo, di impianto e lavoravano maestranze meno abituate all'escavazione sotterranea. Nelle catacombe di S. Caterina a Chiusi, in quelle di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] anche due p. di epoca più tarda (sec. 6°), entrambe di produzione orientale: una nel monastero di S. Caterina sul monte Sinai, 1988). Per quanto riguarda la Svezia, occorre ricordare la presenza di due nuclei omogenei di manufatti, comprendenti p. e ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...