CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] ss.; Memorie per le Belle Arti, III[1787], pp. LXXVII ss., ed è oggi nella chiesa di S. Caterina a Fabriano). Nel novembre 1787 il C. accettò di dipingere I dodici mesi dell'anno in forma di putti e di restaurare la volta di F. Chiari nella sala dei ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] di umanità e retorica nel ginnasio di S. Caterina a Venezia; nel 1843, dopo aver conseguito la 1319 s.) e di E. Ferrai (Commem., pp. 24 s.) da un lato, di I. Bernardi (Commem., p. 227)dall'altro.
Fra le note a Valerio Massimo - rimaste incompiute ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Bologna il F. firmò e datò la Disputa di s. Caterina (Bologna, S. Maria del Baraccano), una delle rare opere Vaga e la sua cerchia (catal.), Firenze 1966, p. 28; R. Roli, I quadri e i dipinti murali degli altari dal '500 all'800, in Il tempio di S. ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] apprese i rudimenti dell’arte dal padre, modesto pittore (Sposalizio mistico di s. Caterina, chiesa 53-70; C. Acidini Luchinat, Taddeo e Federico Zuccari fratelli pittori del Cinquecento, I-II, Milano 1998-1999; G. Balass, T. Z.’s fresco in the ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] di Roma), il busto marmoreo di Caterina Nazzarri Angelucci (Museo di Roma a corte pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, Roma 1971, pp. 271, 294, 348; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971 ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] a sfondo mitologico per le nozze di Ferdinando Gonzaga e Caterina de' Medici, e Lo sposalizio di Medoro ed Angelica 57 s.; F.F. Daugnon, Gli italiani in Polonia dal IX sec. al XVIII, I, Crema 1905, pp. 296, 303 s.; F. Ghisi, Alle fonti della monodia, ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] e, a sinistra, s. Antonio. Studi per la S. Caterina a figura intera sono a New York, Pierpont Morgan Library ( F. Cook, ibid., XXI [1899], pp. 21-28; A. Venturi, in L'Arte, I [1898], p. 316);G. Carotti, Capi d'arte appartenenti a S. E. la duchessa ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] 1570), sposò nel 1528 Lorenzo di Lionardo di Tommaso Altoviti (per i figli del D. vedi anche Marquand, 1922).
Su commissione dei dalla Compagnia del Reame di Betlemme della vicina via S. Caterina.
Tra le molte opere prive di data e di documentazione ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] era stato promesso, e nel 1608 combinò il matrimonio del nipote Alfonso con Isabella, figlia di Carlo Emanuele I di Savoia e di Caterina d'Asburgo.
Il possesso della Garfagnana fu causa di un'altra guerricciola nel 1613. Scoppiato il conflitto tra ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] 2000), di altissima qualità, capolavoro della produzione lignea italiana, nella quale spiccano i legami di Nino con la scultura francese; l’opera è vicina all’Annunciazione di S. Caterina e alla Madonna di Trapani, ed è databile agli anni 1360-65. A ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...