Scultore (Haarlem, tra il 1355 e il 1360 - Digione 1405 o 1406). Dopo aver lavorato a Bruxelles, dal 1385 fu a Digione al servizio del duca di Borgogna lasciando con la sua opera un profondo segno innovatore. [...] da s. Caterina, collocati, a ridosso dei pilastri laterali, su grandi mensole aggettanti come i baldacchini che li morte di S. l'opera fu portata a termine (1410), secondo i suoi disegni, dal nipote Claus de Werwe. Smembrata durante la Rivoluzione, ...
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Pittore, autore degli affreschi della cappella Albornoz nella chiesa inferiore di S. Francesco ad Assisi, per i quali risulta pagato nel 1368. In essi (Storie di s. Caterina; Il card. Albornoz e Santi), [...] e in altri simili nella stessa chiesa che gli si possono attribuire, egli appare nell'orbita della pittura bolognese, non lontano da Simone dei Crocefissi: assai diverso, quindi, dall'altro A. da Bologna, ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] in luglio (10-20 mm). In autunno e inverno sono frequenti i venti di scirocco.
Dopo l’aumento costante della popolazione che ha sorsero numerosi edifici religiosi e civili (S. Caterina a Formello e Palazzo Gravina, esempi di diffusione ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] dal testo soprascritto, sec. 5°, a Parigi, ove fu portato da Caterina de’ Medici), il D e il D2 (Codex Bezae e Codex 9°, ad Amburgo), l’H degli Atti (sec. 9°, a Modena), l’I (cod. Freer II, dal nome del collezionista che lo acquistò; di s. Paolo ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] dai Lusignano e poi dagli Antiochia-Lusignano, finché nel 1489 Caterina Cornaro, vedova di Giacomo II di Antiochia-Lusignano, abdicò un pacchetto di aiuti di 10 miliardi di euro, contro i 17 richiesti nel 2012 dal Paese, per accedere al quale è ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] . Nel 15° sec. sono attivi anche Luciano e Francesco Laurana, Giovanni da Traù e i pittori G. Schiavone e A. Meldolla. Esemplari dell’architettura barocca sono le chiese di S. Caterina a Zagabria (1620-32) e S. Ignazio di A. Pozzo a Ragusa (1699-1725 ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] tracollo dopo l’annessione agli Stati medicei e non riuscì a superare i 20.000 ab. fino al 1840 circa, per poi crescere gradatamente Martini, oltre alla Madonna delle Nevi e S. Caterina in Fontebranda, sono Palazzo Bandini Piccolomini e la sagrestia ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] nuovo e non passava più nella città. Nel 14° e 15° sec. i rapporti tra la città e il vescovo si fecero tesi. Nel 1456 il sec. in stile gotico, con sette navate di altezza uguale; S. Caterina (1524-37) in stile gotico tardo (facciata del 1900). Tra ...
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Scultore e architetto (Siena 1280 circa - Napoli 1337). Massimo scultore senese del 14° sec., cresciuto nella bottega di Giovanni Pisano, fu attivo nella realizzazione spec. di grandi monumenti funebri, [...] del cardinale Petroni (1317-18), una struttura complessa i cui elementi (base, sarcofago, tenda aperta sulla arsenale e del porto). Realizzò in S. Lorenzo Maggiore la tomba di Caterina d'Austria (m. 1323), in S. Maria Donnaregina quella di Maria ...
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Pittore (Caravaggio 1500 circa - Messina 1543). Tra i seguaci di Raffaello, associatosi in seguito con Maturino fiorentino suo coetaneo e abile disegnatore, dietro l'esempio di Baldassarre Peruzzi, insieme [...] ornamentale, scienza di rilievo. A loro spettano anche i primi esempi noti di paesaggio classico frescati a colori in con scene della vita della Maddalena e di s. Caterina immerse in paesaggi dalla vibrante resa atmosferica. Allontanatosi da Roma ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...