ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] pressioni del Carafa a rompere la tregua di Vaucelles tra Francia e Spagna, rivolte soprattutto a Caterina de' Medici, alla quale anche i banchieri fiorentini di Lione promettevano un aiuto finanziario nel caso che la Francia avesse attaccato la ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] la revisione della causa di divorzio fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Designato dallo stesso Leone X vicario dell tomo 50, n. 512, f. 506ry; Arm. 29, tomo 103, f. 250rv; I. Sadoleto, Epist., II, Romae 1760, pp. 190, 201, 317 s.; Calendar of State ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] , ricoprendovi la carica di giudice. Qui sposò Caterina, figlia del famoso umanista vicentino Antonio Loschi, C. Brotto, Acta graduum academ. Gymnasii Patavini ab anno 1406 ad annum 1450, Padova 1970, I, p. 312 n. 973; II, pp. 61 n. 1263, 62 n. 1267, ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] dovuto ottenere dalla corte di Madrid il pagamento definitivo "delle dotti" dell'infanta Caterina d'Asburgo, moglie di Carlo Emanuele I, di cui ancora, dopo oltre ottant'anni, i duchi di Savoia non avevano ottenuto che una parte.
Tornato a Torino nel ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] costituita da oltre mille volumi, fu acquistata da Caterina II di Russia (per il tramite di Friedrich 233 s.; L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte e d'antichità…, Pisa 1821, I, p. 137 nn. 733, 735; II, p. 38 n. 2721; G. Castaldi, ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] e privilegiato rapporto di cui offrono testimonianza le circa trenta lettere che i due si scambiarono nel sesto e settimo decennio del XV secolo. quale, nel 1508, soggiornò Leonardo da Vinci, Caterina, Francesca, Maria, Pandolfo, Camilla, Domenico e ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] prima del 1458. Aveva sposato Caterina dei Valeri, dalla quale ebbe solo una figlia, Maria Caterina, che andò sposa al conte opera di Gellio, alla cui revisione egli attendeva. Anche se i rapporti del C. con Guarino sono documentati solo per gli ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] degli artisti, Bonifacio da Genova, alla duchessa reggente, Caterina Viscontil il D. entrò in conflitto con il Ludovico d'Acaia (ibid., mazzo 3, n. 1). Non sono invece suoi i consigli attribuitigli dal Besta (La scuola, p. 267 nota 4).
Fonti e Bibl ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] Gabriella di Savoia con Filippo V, Vittorio Amedeo II, i cui rapporti con la Curia erano divenuti ancora più tesi Milano 1715, pp. 431-437; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, I, 2, Mediolani 1745, coll. 70-71; L. Cardella, Mem. stor ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] beni furono confiscati dalla Camera ducale; Princivalle, marito di Caterina Spinola, che ricoprì numerosi incarichi nell'amministrazione sforzesca (tra i quali quello importante di commissario ducale di Piacenza prima e di La Spezia poi), svolgendo ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...