Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] da concedergli in moglie nel 1424 la nipote Caterina Colonna. Probabilmente spinto da una volontà di ricomposizione in P. di Lello Petrone, La mesticanza (18 agosto 1434-6 marzo 1447), in R.I.S.², XXIV, 2, a cura di F. Isoldi, 1912, p. 85.
Il Diario ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] più fedele al testo dell'A. (per es. nei due angeli con i libri del giudizio alla destra e alla sinistra di Dio giudice di Ap. . Vitr. V); sull'ala destra dell'altare di S. Caterina di Hans Memling (1475-1479, Bruges, Memlingmus.-Sint-Janshospitaal) ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] alla moglie Nannina e alla figlia Maria e denari e altre cose alle figlie Caterina e Margherita, suore in S. Lucia, istituì eredi di ogni suo bene i figli Giovanni Antonio, Luca Bartolomeo e Girolamo Domenico preoccupandosi di dividere in parti ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] febbraio il Papa visita Il Cairo e il monastero di S. Caterina nella penisola del Sinai: è la prima tappa del 'pellegrinaggio 'appello a un 'segno di clemenza' in favore di 'tutti i detenuti', già rivolto alle autorità di governo di tutto il mondo ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] e proprio servizio d'altare (Springer, 1981, p. 34).I primi esempi superstiti di c. liturgico per qualsiasi genere di interesse è altresì il c. nella basilica del monastero di S. Caterina sul monte Sinai, di forma analoga, ma più elaborata nelle ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] preghiere; è falsa l'indicazione, che è pur data dalla Vita anonyma I della sua nascita a Siena; inesatte sono infine le varie date per
Da Matelica, il 12 sett. 1433, indirizzava a Caterina Colonna, contessa di Montefeltro e Urbino, una lettera che ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] presenziare alle nozze mantovane, del 14 maggio, d'Anna Caterina Gonzaga, figlia del duca, con Ferdinando d'Austria, muore il 14 ag. 1587. Sta, dunque, al nuovo duca Vincenzo I continuare a premere perché al G. la porpora non sia negata, non ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] subito numerosi domenicani nel convento di S. Caterina di Pisa per mobilitare l'opposizione al pp. 141-230;L. von Pastor, Geschichte der Päpste, III, 1; IV, 2, Freiburg i Br. 1925-26, ad Indices; M.-J. Congar, Bio-bibliographie de Cajétan, in Revue ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] nell’esperienza di figure come Carlo Borromeo, Gasparo Contarini e Caterina Vigri che, pur se in termini diversi, hanno espresso (Melloni, 2008, p. 697, n. 142). Come si ricorderà i concili e la storia dei concili non erano per lui un tema nuovo ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] alla chiesa e alla Congregazione di S. Caterina di Bologna. A conferma di questa ipotesi s., 172-175, 182, 271, 514s.; G. J. Turner,The minority of Henry III, I, in Transactions of the Royal Historical Society, n.s., XVIII (1904), pp. 246-248, 254 ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...