POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] Caterina Braccini, di Giovanni, avvocato, dalla quale ebbe sette figli.
Poggiali, come attestano i .
F. Pera, Ricordi e biografie livornesi, Livorno 1867, pp. 283-295; G. Avanzi, I «Testi di lingua» di G. P., in La Parola e il libro, II (1946), ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] Coeli, ove già si trovava la figlia Caterina, lasciando con il marito i figli nati dalla loro unione: Giuseppe, M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 99, 228 s., 330, 355, 395; II, pp. 8, 178, 184; ...
Leggi Tutto
ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] al papa Pio VI, all'imperatore Giuseppe II, alla zarina Caterina II, al re di Napoli Ferdinando IV, al principe Enrico pp. 41-68, 122-147; B. Croce, F. A. Astore e i suoi versi in onore del primo martire dell'aeronautica (1785),in Aneddoti di varia ...
Leggi Tutto
BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] metà del 1449.
Aveva sposato in data imprecisata una Caterina non meglio identificata, che gli diede due figlie, , Il Tempio Malatestiano, Milano 1924, pp. 287 s.; A. F. Massera, I poeti isottei, in Giorn. stor. d. letter. ital.,XCII (1928), pp. 25 ...
Leggi Tutto
FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] mesi del 1459, diretto a Mantova, ove aveva convocato tutti i principi della Cristianità. Durante tali festeggiamenti il F. riscosse un a quo a lui assegnato per comprendere nella narrazione i festeggiamenti per la visita dell'imperatore del 1452, ...
Leggi Tutto
CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] De Angelis ristampò la biografia, con l'aggiunta delle lettere di Filippo De Angelis sul Corradino, in Le vite de' letter. salentini, I, Firenze 1710, pp: 171-207. Si vedano: G. M. Crescimbeni, La bellezza della volgar poesia, Roma 1712, pp. 136-98 e ...
Leggi Tutto
GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] di grandi italiani (Dante, Colombo, Galileo, P. Micca, s. Caterina de' Fieschi), edite poi come Poesie liriche di P. Giuria ( fra Chiesa e Stato.
Sempre nel 1854 il G. tradusse, fra i primi in Italia, il capolavoro di H. Beecher Stowe, La capanna ...
Leggi Tutto
FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] Fonti e Bibl.: C. Percoto, Orazio, in Dieci raccontini di Caterina Percoto, Trieste 1865, pp. 127-140; Dall'Ongaro e il , in Scena illustrata, LVII (1942), pp. 25 s.; A. Drago, I furiosi amori dell'Ottocento, Milano 1946, pp. 39-46; G. Molteni, Il ...
Leggi Tutto
CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] si concluse "per verba de presenti" il matrimonio. Dopo i solenni festeggiamenti, vennero a prelevare la sposa per recarla a lei, alla cura e all'educazione di una sua nipote, Angela Caterina, cui fornì fra l'altro 3.000 ducati di dote per entrare ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] e il Boccaccio.
Nel 1567 fu a Padova, ove frequentò i più noti letterati di quello Studio, e fra gli altri B. scrittore è stata notevolmente arricchita da uno studio di Caterina Re, Unpoeta tragico fiorentino della seconda metà del secolo XVI: ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...