GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] fu impegnato nell'ultimazione della grande vetrata absidale, che eseguì vetrate della cappella di S. Caterina della basilica inferiore, a IV, 1910, pp. 299-300; E.M. Giusto, La vetrata di S. Francesco in Assisi. Studio storico-iconografico, Milano ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] la convinzione che l'antico rappresenta la natura ideale, quale è stata imitata al momento in cui si possedeva la più grande competenza per rappresentare la focolare importante si formò a Pietroburgo sotto Caterina II. Ma bisogna ricordare prima di ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] antiturca: si veda K. Herquet, Charlotta von Lusignan und Caterina von Cornaro, Königinnen von Cypern, Regensburg 1870, pp. 120-139. La sua tomba si trova nelle Grotte Vaticane.
31 «Grande sole» è definito l’imperatore bizantino nei versi che ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] destra: s. Giovanni, la Vergine e s. Caterina) che con i loro gesti mostrano di accettare l'offerta, con la quale il donatore si sarebbe VI (907 ca.), ed è possibile che la c.d. Grande piccionaia, la chiesa scavata nella roccia a Çavuçsin in ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] ai tempi dell'Impero. Che però la città, durante l'Impero, avesse un'estensione parecchio più grande, è provato da alcuni tratti di chiaro il carattere ravennate di questi mosaici (chiesa di S. Caterina sul Monte Sinai, chiesa di Kiti a Cipro, S. ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 1867, pp. 336-341).Una grande svolta si produsse con la nuova presa di coscienza nei la creazione dell'uomo, la sua caduta, l'incarnazione e la redenzione - il tema venne a caratterizzarsi come soggetto iconografico autonomo (Libro d'ore di Caterina ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] tarda (sec. 6°), entrambe di produzione orientale: una nel monastero di S. Caterina sul monte Sinai, l'altra già a Deir Mar-Elyan a Qaryatayn in Siria artefici di origine lombarda (Braunfels, 1965). La Wolfstür, la più grande, e le tre p. piccole, ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] giorno si sfoga scrivendo al padre: «Io ancora sono ’n una fantasia grande, perché è già uno anno che io non ò avuto un grosso da per lo stentato Martirio di santa Caterina ordinatogli da Palla Rucellai per la sua cappella in Santa Maria Novella94, ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] sotto le difese dell'Acropoli.
I Persiani trovarono la città in grande sviluppo. Sul lato occidentale dell'Agorà si ergevano chiese (S. Giovanni alla colonna, S. Leonida, S. Caterina). Recenti ricerche a N dell'Areopago, sotto le rovine della chiesa ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] è il mosaico della basilica della Trasfigurazione nel monastero di S. Caterina sul monte Sinai (sec. 6°). Nella prima metà del sec. per la provvista d'acqua; al centro del cortile sorgeva la fontana per le abluzioni, come nella Grande moschea ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...