BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] nella chiesa del detto convento il polittico di S. Caterina da Siena, commessogli il 28 febbr. 1488. L trois Brea, in Annales de la Société des lettres,sciences et arts des Alpes Maritimes, 1890, pp. 77-100; A. Pératé, Le grand retable de Six-Fours, ...
Leggi Tutto
CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] del C. è plausibile dunque collocare il grande Martirio di S. Bartolomeo del Museo la notissima Cantatrice di Capodimonte, la Giuditta (siglata) del Museo nazionale di Stoccolma, la S. Caterina del Barber Institute di Birmingham (v. anche S. Caterina ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] oltre che a Ferrara, il F. derivò la perizia e la "leggerezza" nella resa delle ombre nei Francesco al centro. Vi sono grandi volute a ricciolo accartocciate all' oratorio Riminaldi, della chiesa di S. Caterina da Siena, nonché di vari palazzi privati ...
Leggi Tutto
FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] Madonna in trono tra s. Domenico e s. Caterina del 1513, nella Gemáldegaleriè del BodemuSeum di Berlino, toni graduati infonde un senso di pacato misticismo. La scena è racchiusa in un grande arco dipinto; nei pennacchi, entro oculi prospettici, si ...
Leggi Tutto
BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] e databile intorno al 1525 (da essa sembra derivare la tavola di casa Buonarroti). Nello stesso tempo il B. stava lavorando alla sua opera più importante e faticata, il grande Martirio di s. Caterina (Firenze, S. Maria Novella), elaborata per dodici ...
Leggi Tutto
BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] come grandissimo maestro, anzi tra i più grandi pittori fiorentini.Nonostante la veridicità delle notizie di contorno in cui si spiega anche la presenza di affreschi del Maestro del Trionfo della morte nel battistero di Parma (S. Caterina, S. Giorgio ...
Leggi Tutto
COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] non solamente dalla composizione generale con la veduta fortemente scorciata di un grande arco fiancheggiato da colonne e santi, Roma, Galleria Corsini; Matrimonio mistico di s. Caterina, Dresda, Gemäldegalerie; Morte di Didone, Los Angeles, County ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] si sa che il 17 febb. 1508 Caterina Paolucci, moglie di Luffo, dettava testamento, di un breve soggiorno presso il grande cantiere urbinate.
Il F. ebbe , in Bull. d. Soc. fra gli amici dell'arte per la provincia di Forlì, I (1895), 6, pp. 88-93; ...
Leggi Tutto
TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] Siena, dove nel 1400 eseguì un trittico per la Compagnia di s. Caterina della Notte; nel 1401 dipinse, per la collegiata di Montepulciano (od. cattedrale), un grande polittico al centro del quale è raffigurata la Madonna assunta e, nel coronamento, l ...
Leggi Tutto
BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] negli affreschi delle pareti e del soffitto di una grande sala del palazzo Capponi (1585), sebbene i motivi Vasari di Palazzo Vecchio; la Strage degli Innocenti e la lunetta con Esculapio (1610), la Disputa di s. Caterina (1612), Ultimo suo lavoro ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...