URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] riformatrice troppo violenta di U. (N. Valois, La France et le Grand Schisme, I), che avrebbe provocato lo "scontro di inviato da Giacomo Orsini sull'elezione di U.); Epistolario di S. Caterina da Siena, Firenze 1860 (ora riedito da P. Misciattelli, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] in questo, forse, simile al grande nonno piuttosto che allo scialbo padre.
La prima notizia certa che abbiamo sul G avrebbe poi consegnato a S. Serlio), fu al monastero di S. Caterina nel Sinai, si trattenne presso il console veneziano a Damasco, a ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] con la moglie Chiara (di Giuliano Calandrini e di Caterina Balbani, sorella di Laura); Benedetto Calandrini con la moglie di voler accordare a lui e agli altri soci della nascente "Grande Boutique" il diritto del "mezzo per cento" sulle mercanzie di ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] inclini alla Riforma luterana e la Curia romana. Il 10 ag. 1541 organizzò grandi festeggiamenti per accogliere Carlo V si trattenne a Praga, dove trattò il matrimonio dell'arciduchessa Caterina con il duca di Mantova Francesco III Gonzaga. A Trento, ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] a dimostrazione di come la lingua toscana fosse in grado di esprimere altamente grandi concetti; ma mentre gli papa Clemente VII si recò per celebrare le nozze della nipote Caterina de' Medici con Enrico duca d'Orléans, secondogenito di Francesco ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] 1525 con una ex monaca, Caterina von Bora, da cui avrebbe avuto sei figli, e la sua famiglia avrebbe costituito per secoli l’uso liturgico della musica e del canto; le più grandi cure, tuttavia, furono rivolte da L. alla traduzione della ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] Parigi il 31 ag. 1568, sebbene a corte regnassero una grande confusione e l'incertezza più totale, i primi mesi di duramente il F. per tutta l'estate contro la tenacia contrattuale di Caterina de' Medici.
Nelle indicazioni papali, in linea di ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] : certamente la vastità e la singolarità delle sue esperienze dovevano dare un grande fascino alla la protezione del profeta, ebbe fine la straordinaria avventura dell'avventuriero piemontese. Catturato e condotto a Pietroburgo, l'imperatrice Caterina ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] ritratto che ne fece, descrisse come "alquanto borioso" e che "di ogni nonnulla facea grande lo schiamazzo" (Scinà, p. 151), andava al di là della persona del Burigny per giungere polemicamente al viceré Caracciolo. Questi non nutriva simpatia per ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] della Repubblica, i quali avrebbero appreso cose di grande importanza in cambio di 13.000 scudi d' del Reale Archivio di Stato in Lucca, Lucca 1888, pp. 195, 354; M. Rosi, La Riforma religiosa e l'Italia nel secolo XVI, Catania 1892, pp. 15 s., 17 ss ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...