COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] nap., X (1885), p. 447; P. Buona ventura, Sorrento sacra, ibid., XII (1887), p. 80; G. Ceci, La chiesa di S. Caterina a Formiello, in Napoli nobiliss., X (1901), p. 181; Id., Gli artisti che lavorarono nella Croce di Lucca, ibid., XII (1903), p. 147 ...
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GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] già nel 1466 nell'atto di allogazione a Giovanni di Stefano e Francesco d'Antonio del reliquiario della testa di s. Caterina per i frati di S. Domenico a Siena (Milanesi, I). Tuttavia, del tutto ignota risulta la produzione prettamente cittadina del ...
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CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] . di Stenico, Trento); Addolorata (1825, arcipretale di Riva del Garda); S. Caterina (1829, chiesa dei cappuccini a Rovereto); altra S. Caterina (altare Martini nella parrocchiale di Calliano, presso Rovereto); Madonna "Refugium peccatorum"(1830 ...
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DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] Vita Spalaten." e datò 1778 La Madonna con Bambino, angelo custode e i ss. Antonio da Padova, Francesco da Paola, Caterina e Apollonia nella chiesa della S. Croce a Spalato. Probabilmente di questo periodo sono pure le sue pale: S. Vincenzo Ferreri ...
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Pittore e incisore (Kronach 1472 - Weimar 1553). La sua formazione, avviata nella bottega del padre Hans a Kronach, la cittadina da cui prese il nome, legata culturalmente a Bamberga e a Norimberga, rivela [...] . Carion ecc. Il suo stile appare più composto e misurato, piegato a una sottile eleganza (Martirio di s. Caterina, 1506, Dresda, Gemäldegal.; La sacra parentela, 1509, Francoforte, Städelsches Kunstinstitut) che si fa sempre più sofisticata, cortese ...
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, santuario di Santuario ubicato a Villanova Mondovì (Cuneo), consistente essenzialmente in una grande caverna naturale scavata nella roccia calcarea che si apre su un fianco del monte Momburgo (Cuneo), [...] di Villanova Mondovì, sui confini di Roccaforte Mondovì, mentre ecclesiasticamente fa parte della parrocchia villanovese di Santa Caterina. Il fabbricato che costituisce il complesso di Santa Lucia è formato da due parti: l’edificio sulla destra ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] al suo apporto diretto.
Nel 1547 il D. e Giuseppe Giovenone il Vecchio traslocarono in una casa più vicina all'oratorio di S. Caterina (Colombo, 1883, p. 289) e a questa data risale anche un contratto stretto tra il pittore e Giuliano e Giuseppe da ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] Francesco ad Arezzo, e quello raffigurante la Crocifissione fra i ss. Nicola e Domenico, due Storie di s. Nicola e S. Caterina d’Alessandria in S. Domenico, già cappella di S. Nicola. Più tardi sembrano essere i due affreschi a monocromo – questi non ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] La chiesa e il convento di S. Lorenzo, in Napoli nobiliss., IV (1895), p. 70; G. Ceci, La chiesa e il convento di S. Caterina a Formiello, ibid., X (1901), pp. 102 s.; A. Colombo, Il monastero e la chiesa di S. Maria della Sapienza, ibidem, XI (1902 ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] intensa quanto superficiale vena peruginesca" (ibid., p. 219), devono collocarsi le tre tavole con le Ss. Orsola, Caterina e (forse) Marcellina (Ajaccio, Musée Fesch) probabilmente già appartenute a un medesimo polittico (Thiébaut).
Le successive, e ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....