FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] terzo piano di una casa in piazza di Spagna, sotto Trinità dei Monti, sempre con la moglie Costanza e la figlia Caterina. Francesco manterrà la stesso domicilio romano sino alla morte sopraggiunta dopo una lunga malattia il 21 febbr. 1780 (Roma, Arch ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] la Trinità mostra vaghe tracce dell'arte del Crivelli; allo stesso periodo marchigiano appartengono anche lo Sposalizio di s. Caterina d'Alessandria nel Fogg Art Museum a Cambridge, Mass. (già nella raccolta Caccialupi di Macerata) e una Madonna, il ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] stagliano nitide sullo sfondo tenebroso; il Transito di s. Giuseppe e la Madonna col Bambino, un santo vescovo e s. Caterina della parrocchiale di Morosolo; ma soprattutto i due teleri di S. Eustorgio a Milano, datati 1732 e raffiguranti Cristo che ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] intorno al 1660 le decorazioni con tavole ed affreschi nella cappella di S. Giovanni Battista, e in quella di S. Caterina alla certosa di Pavia (Pesenti).
Il C. ha un posto notevole nella decorazione della chiesa genovese dell'Annunziata del Guastato ...
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FRANCESCHI, Francesco dei
Walter Angelelli
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore attivo nel Veneto. Dal 1443 al 1456 il suo nome compare in quattro atti dell'Archivio di Stato [...] è giunta fino a noi: né il S.Girolamo tra i ss. Sebastiano e Luigi, datato 1448, in S. Samuele; né la S.Caterina e quattro santi in S. Giorgio in Alga; né il S.Andrea in S. Giobbe. A testimoniare un'attività presumibilmente assai prolifica rimangono ...
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BIANCHI (Bianco), Salvatore
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi, nacque a Velate (Varese) il 24 maggio 1653 da Giorgio e da Taddea Ordea, come risulta dal Libro... B, conservato nell'Archivio [...] solo il 3 dic. 1677, per la registrazione della nascita di quella che dovette essere la sua prima figlia, Francesca Caterina.
Il B. doveva essersi già fatto conoscere, in giovane età, in Piemonte, dove il duca di Savoia chiamava anche artisti ...
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CANE, Ottaviano
Giovanni Romano
Figlio di Antonio, nacque a Trino Vercellese prima del 1495. È personalità ampiamente documentata nelle carte trinesi e casalesi (cfr. Vesme, 1929), ma il suo corpus [...] anno successivo, dalla compagnia dei disciplinanti della Madonna di Fontaneto. Nel 1543 firma e data un Matrimonio mistico di s. Caterina, ora alla Pinac. sabauda di Torino, ma già presso i frati domenicani di Trino. L'ultimo documento riguardante la ...
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BUONO, Silvestro
Oreste Ferrari
La fisionomia di questopittore, che era attivo a Napoli intorno alla metà del secolo XVI, è stata ricostituita di recente, per merito essenziamente di F. Bologna il quale [...] che è pur essa firmata, e datata 1551. Con queste due opere ben si accordano stilisticamente la Adorazione di Magi di S. Caterina a Formello a Napoli, nonché l'Immacolata e la Vergine con i ss. Gerolamo e Francesco diS. Gregorio Armeno, già ricordate ...
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BALSIMELLI, Romolo
Arnaldo Venditti
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano nel 1479; sappiamo soltanto che operò come architetto e scultore in Napoli nel primo ventennio del sec. XVI.
Il [...] degli artefici delle arti maggiori e minori...,I,Napoli 1891, pp. 24, 393; G. Ceci, La chiesa e il convento di S. Caterina a Formello, in Napoli nobilissima, IX(1900), p. 70; R. Pane, Architettura del Rinascimento in Napoli, Napoli 1937, pp. 227, 228 ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] cinque giorni dopo, il 13 aprile, e non il 13 gennaio come dice Baglione, nella casa di via de' Condotti; fu sepolto in S. Caterina da Siena come si legge nel Libro dei morti di S. Lorenzo in Lucina (Riedl, A. della G., 1998, p. 205).
Per lungo tempo ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....