BERNARDINI, Francesco (non Antonio, né Carlo)
Ludwig Döry
Operoso come pittore in Germania nel sec. XVIII, dalle opere rimaste possiamo ritenere che fosse originario dell'Italia settentrionale e più [...] avrebbe anche dipinto "la splendida pala d'altare".
Una sua pala firmata e datata 1750 con la Decollazione di S. Caterina (H. Reiners, Die Kunstdenkmäler von Eupen-Malmedy, Düsseldorf 1935, p. 139) Si trova nella parrocchiale di Kettenis in Belgio ...
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CALVO (Calvi), Pantaleone
Maria Grazia Naitza Scano
Modesto pittore genovese, che operò in Sardegna nel sec. XVII, identificato erroneamente con l'omonimo manierista genovese, fratello di Lazzaro Calvi.
L'equivoco [...] sono salvati solo i tre scomparti con la Vergine che consegna la cintura a s. Monica, S. Giovanni Evangelista e S. Caterina d'Alessandria (quest'ultimo è firmato e datato: "Pantaleo Calvo Gen.s Invetr. 1646"). I dipinti, che risultano i più pregevoli ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] S. Giovanni nella chiesa di S. Rocco a Lisbona, opera di Vanvitelli.
Nel 1746 progettò l'addobbo per la canonizzazione di Caterina de' Ricci in S. Maria sopra Minerva e il nuovo casino Albani, oggi palazzo Albani-Del Drago, a Castelgandolfo, vicino ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] , di un ciclo di tele perdute, già nella chiesa dell'ospedale degli Incurabili o di S. Caterina da Siena, che raffiguravano fatti della vita di s. Caterina derivati da "stampe" di F. Vanni (evidentemente la serie di fogli incisi da Pieter de Jode ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] - tutte le pitture laterali sono dovute al C. (Vasi), come pure le tre pale d'altare del lato destro. Ilmartirio di s. Caterina (prima cappella a destra) reca sulla ruota la firma del pittore, l'iscrizione "pin. ac dono dedit" e la data 1764. Le ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] gusto proprio.
Tra il 1560 e il 1565 D. fu impegnato in tre importanti lavori per la corte. Per la regina Caterina, nel 1561, esegui nove delle ventiquattro statue in legno raffiguranti divinità, a modo di cariatidi, in una grande sala nelle stalle ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] 1790 ebbe la croce di cavaliere.
La prima opera conosciuta del C. è un'Assunzione compiuta nel 1769 per la chiesa di S. Caterina da Siena a via Giulia (ill. in S. Conca, 1981, p. 43, fig. 9).La composizione ricorda Sebastiano, come il movimento e i ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] pone l'attività del G. per la città di Cortona: nel 1718 eseguì la tela con la Ss. Concezione e le ss. Chiara e Caterina per la chiesa del convento delle poverelle, in situ, a sinistra dell'altare, e quella con l'Angelo custode e Tobiolo, già nella ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] fino alla primavera del 1837, dopo le nozze con la modenese Emilia Malverti, che gli darà quattro figli: Narciso, Giuseppe, Caterina e Ildegonda (o Aldegonda). A Venezia il M. disertava le aule accademiche per dipingere S. Mauro abate che ridona la ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] e i ss. Bartolomeo, Giovanni Battista, Benedetto e Caterina. Nel registro superiore inoltre, entro due medaglioni, sono impegnato nell'esecuzione della Madonna della Cintola con i ss. Caterina d'Alessandria e Francesco per la chiesa di S. Margherita ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....