CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] delle fonti, il numero dei quadri da lui dipinti fu sicuramente ben maggiore. Oltre ai quadri di Malta (Sposalizio di s. Caterina per la chiesa dei padri detti dell'Osservanza) e Cefalù (Vergine e s. Anna per la chiesa dei padri conventuali), altre ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] S. Maria della Fava a Venezia, un'altra con S. Francesco di Sales nella stessa chiesa, la pala di S. Andrea e s. Caterina a S. Stae, il S. Girolamo Miani in gloria nella sacristia minore della chiesa di S. Maria della Salute sempre a Venezia. Opere ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] a Pietroburgo il 30 novembre. Iniziò così un lungo soggiorno di lavoro alla corte di Elisabetta I, Pietro III e Caterina di Russia, dove l'impresario G. B. Locatelli allestiva una rappresentazione d'opera la settimana, seguita da due balli, con ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] affreschi di S. Maria del Popolo (lunetta con Cristo morto, cappella Della Rovere; Quattro evangelisti, cappella di S. Caterina; volta del coro).
Successivamente - forse ancora al seguito del Pinturicchio - tornò ad Orvieto, dove la sua presenza è ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] cui l'artista firmò e datò la pala raffigurante Maria santissima con in mano l'abito del Riscatto e i ss. Francesco e Caterina per la chiesa di S. Antonio della Croce e del Riscatto. L'opera fu eseguita su commissione del notaio riminese Giulio Fonte ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] al 1486 è datata (e firmata) la tavola rappresentante la Madonna col Bambino in trono con s. Margherita e s. Caterina d'Alessandria, ora nel Museo di Budapest, proveniente dai dintorni di Sinalunga (M. Boskovits, Tableaux de la Renaissance Toscane ...
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GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] G. venne registrato con la qualifica di "marangon" come residente a Padova nella parrocchia di S. Egidio, con la moglie Caterina e i figli Girolamo, Domenico, Marina, Rinaldo, Maria e Chiara. Il fatto che gli ultimi pagamenti per la libreria vengano ...
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BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] opera commessagli dalla famiglia Bragadin. La chiesa venne demolita nel secolo scorso; le statue, della Maddalena e di S. Caterina passarono ad ornare il monumento Vendramin ai SS. Giovanni e Paolo, mentre è assai dubbia l'identificazione della S ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] Garda, decorata da numerosi medaglioni raffiguranti Cristo alla colonna, la Madonna col Bambino, la Crocifissione, S. Francesco, S. Caterina e S. Rocco. Perduta, ma ricordata da un documento, la campana per le benedettine di San Michele Extra (già ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] firmato, della chiesa di S. Rosa a Viterbo, che raffigura la Madonna con il Bambino tra le ss. Rosa e Caterina d'Alessandria. Nelle figure del polittico appaiono confermate le ascendenze senesi del pittore (Zeri, 1955), manifestate in una dimensione ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....