PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] trasferì con la famiglia a Venezia e nel 1807, rimasto orfano di padre, fu iscritto al liceo-convitto di Santa Caterina, dove rimase otto anni. Tra il 1813 e il 1815, dato il suo spiccato interesse per i libri, svolse l’incarico affidatogli di ...
Leggi Tutto
BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] anche nel 1548, quando trascorse sei mesi a Villanueva de la Para presso uno zio. Nel 1552 sposò una conterranea, certa Caterina, da cui ebbe Tomeno, battezzato il 1º ott. 1553. Nel 1556 seguì il concittadino Vincenzo Belli in un viaggio nell'Italia ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] studioso di diritto e consigliere di santa Chiara; Carlo Petra, anche lui consigliere e giurista; Augusta Caterina Piccolomini Petra, duchessa di Vastogirardi e poetessa; Vincenzo Petra, nominato cardinale nel 1724. Pur non annoverando personaggi ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] quae in direptione urbana passus est, forse un Giraldo, di cui discute il Barotti (pp. 331-333), Maddalena e Caterina, nominate dal G. nel suo testamento. Il G. aggiunse probabilmente al primo nome Gregorio il nome latino Lilium, come successivamente ...
Leggi Tutto
CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] si prese cura, interessandosi ai suoi studi, la zia paterna Caterina Cibo da Varano, da quando, nel 1535, si stabilì a per lei, alla cura e all'educazione di una sua nipote, Angela Caterina, cui fornì fra l'altro 3.000 ducati di dote per entrare nel ...
Leggi Tutto
BIANCOLINI, Giambatista
Armando Petrucci
Nacque a Verona il 10 marzo 1697 da Iacopo e Domenica Anti; il padre, che esercitava il commercio della seta, lo inviò a studiare nelle locali scuole gesuitiche [...] . La sua vita non fu segnata da vicende di qualche rilievo, finché il matrimonio dell'unica figlia rimastagli in vita, Caterina, lo liberò da ogni cura degli affari, gestiti da allora in poi dal genero e gli permise di dedicarsi pienamente agli ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Parigi Pierre Gondi, allora in procinto di recarsi a Roma.
Certo il C. può contare, tra tante difficoltà, e insidie, su Caterina. Ma ne è pesante pedaggio una vita logorante cui vorrebbe sottrarsi.
"Io non mi sono ancora ritirato - si sfoga anzi più ...
Leggi Tutto
GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] a Vienna, specializzandosi nella letteratura latina. Nel 1858 fu chiamato ad assumere la supplenza nel ginnasio liceale di S. Caterina a Venezia, quindi divenne nel 1860 professore effettivo al ginnasio di Treviso, per rimanervi sino al 1865. In ...
Leggi Tutto
ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] inizio ad una serie di importanti opere storiche ed erudite che videro la luce negli anni successivi: così la Vita di Caterina de' Medici (1838), L'assedio di Firenze (1850), le Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato durante il sec. XVI (1853 ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] marchigiane, in La Rass. naz., 16 ag. 1899, pp. 662 ss.; R. Sassi, Le origini e il primo incremento del monastero di S. Caterina di Fabriano, in Riv. stor. benedettina, XVII(1926), pp. 196-201; A. F. Guidi, Fabriano e le prime poetesse d'Italia, in ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....