GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] pp. 21-24).
Sempre Zanotti (II, p. 277) tra le prime opere del G. ricorda tre tele raffiguranti episodi della vita di s. Caterina de' Vigri inviate "a Napoli per una cappella di non so qual chiesa" dove "Napoli" sta probabilmente per "Regno di Napoli ...
Leggi Tutto
PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] padre Pompeo da Oggiono: sette dipinti, raffiguranti i quattro Dottori della Chiesa latina e due sante (Margherita da Cortona e Caterina da Bologna), e la pala con l’Immacolata.
Infine, nel 1762, fra Molino Bonaventura, dei minori osservanti, con una ...
Leggi Tutto
MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] e sulla comune funzione di rivelare la Legge divina, M. agli Israeliti, Paolo ai Gentili.Nella chiesa del monastero di S. Caterina sul monte Sinai (sec. 6°), la raffigurazione nell'arco trionfale di M. nell'atto di sciogliersi i sandali e di ricevere ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] Lutgarda Scarsella, sorella dell’architetto Clemente Folchi (1780-1868), ebbe nove figli: Vittoria (1803), Vincenzo (1804), Caterina (1806), Elena (1809), Camillo (1811), Federico Maria (1814), Raffaele (1818), Elena (1822), Maria Elisa (1824). Fuori ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] 6, 133, 137, 176, 298, 372, 468; Roma, Arch. di S. Croce in Gerusalemme: B. Tessari, Storia della chiesa di S. Caterina alle Terme Diocleziane, ms. [c. 1765], vol. I, p. 361; R. Venuti, Accurata e succinta descrizione topografica ed istorica di Roma ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] , ma accertata del G. dalla citazione del Malvasia (p. 225) e il Martirio di s. Caterina (Cento, Pinacoteca civica, dalla chiesa di S. Caterina), opere di controversa datazione, sembrano tuttavia preludere - nel patetismo della prima e nella retorica ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] Maddalena, ora nella parrocchiale di Ardea.
Importante in particolare è la prima, realizzata per conto di Caterina Raimondi, esecutrice testamentaria delle ultime volontà del marito, Giovan Battista Cimini, a completamento delle decorazioni della ...
Leggi Tutto
FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] tipiche di questo momento del suo percorso artistico.
Fra il 1688 e il 1689 decorò il parapetto dell'organo di S. Caterina Martire raffigurante le storie della stessa santa. Il 5 nov. 1689 stimò con il pittore S. Brentana alcuni quadri di Battista ...
Leggi Tutto
BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] del B. a Vitale), appare poi assai prossima a nostro avviso sia alla tempera della coll. Longhi con Storie di S. Caterina d'Alessandria sia all'affresco con la Battaglia di Clavijo in S. Giacomo Maggiore e alla citata Annunciazione in S. Giovanni in ...
Leggi Tutto
HANNS da Burghausen
M.E. Savi
(o Stethaimer il Vecchio)
Architetto attivo in Baviera e a Salisburgo tra la fine del sec. 14° e il 1432, anno della morte.L'attività di H. può essere ricostruita in base [...] di S. Venceslao nel duomo di Praga; forme presenti nelle volte del medesimo duomo compaiono anche nella cappella di S. Caterina di Heiliggeist. Tutto ciò testimonia non soltanto la conoscenza da parte di H. dell'architettura dei Parler, ma forse ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....