LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] clinica numerosi strumenti, quali l'apparecchio illuminante per la laringoscopia, il portacaustico laringeo, l'insufflatore e il catetere laringei, la pinza per polipi tracheali, e vari altri. Particolare menzione merita il fantoccio che reca il ...
Leggi Tutto
trigemino
Maria Grazia Di Pasquale
La terapia della nevralgia del trigemino
La gravità dei sintomi della nevralgia trigeminale e il carattere altamente invalidante di tale patologia hanno impegnato [...] algiche riduca l’eccitabilità dei centri nervosi. Consiste nell’introduzione di sostanze lesive (solitamente glicerolo), tramite catetere percutaneo, nel ganglio di Gasser. Preserva la sensibilità facciale (ma anche in questo caso con variabilità ...
Leggi Tutto
Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] stenosi localizzate, la cosiddetta angioplastica, una tecnica che prevede l'inserimento di un catetere nella zona stenotica, il posizionamento dell'apice del catetere in corrispondenza della placca, e la dilatazione del vaso ristretto attraverso il ...
Leggi Tutto
biomateriale
s. m. – Materiale concepito per interfacciarsi con un sistema biologico al fine di valutare, supportare o sostituire un tessuto, un organo o una funzione. La definizione di b. include un’ampia [...] reazioni di alcun genere da parte dell’organismo ospite sono adatti per applicazioni temporanee (per es., certi tipi di catetere) ma non per applicazioni a lungo termine. Affinché un impianto assicuri prestazioni stabili nel lungo periodo non basta ...
Leggi Tutto
anoressia
Armando Cotugno
Le terapie integrate nei disturbi del comportamento alimentare
I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono caratterizzati da comportamenti finalizzati al controllo del [...] di mantenere l’introduzione dei principi nutritivi attraverso il tratto gastroenterico ed è preferibile all’alimentazione parenterale, dove i principi nutritivi sono introdotti direttamente nel circolo sanguigno, attraverso un catetere venoso. ...
Leggi Tutto
idrocefalo
Condizione caratterizzata da un aumento del contenuto di liquor cerebrospinale all’interno delle cavità ventricolari cerebrali, che risultano pertanto aumentate di volume. Questo aumento di [...] , o non sia indicata, come nell’i. comunicante, si impianta una derivazione liquorale (➔), che in situazione di emergenza può essere anche esterna (il catetere ventricolare drena il liquor direttamente all’esterno del cranio in un sistema sterile). ...
Leggi Tutto
neuromodulazione
Insieme di modificazioni della trasmissione degli impulsi nervosi indotte, a scopo terapeutico, a livello del sistema nervoso centrale (encefalo, midollo spinale) o del sistema nervoso [...] e non. Vengono utilizzati sistemi di infusione totalmente impiantabili, costituiti da pompe programmabili connesse a un catetere intratecale. La pompa contiene il farmaco e lo somministra secondo le istruzioni ricevute da un programmatore esterno ...
Leggi Tutto
Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] stimolazione ovarica e il prelievo degli ovociti; ottenuti i gameti, questi (spermatozoi e ovociti) vengono inseriti in un sottile catetere e poi iniettati all’interno di una o di entrambe le tube. Tale tecnica è accettata dalla Chiesa cattolica, che ...
Leggi Tutto
UROLOGIA (dal gr. οὖρον "urina" e λόγος "studio")
Ermanno MINGAZZINI
La urologia è quella parte della medicina, ma più specialmente della chirurgia, che è dedicata allo studio delle malattie degli organi [...] Ezio, medico del sec. VI oriundo della Mesopotamia. Paolo di Egina descrisse il cateterismo vescicale: indicò la manovra del catetere rigido per superare la curva dell'uretra. Nel capitolo 60 è una chiara descrizione della tecnica per l'introduzione ...
Leggi Tutto
PEDIATRIA (XXVI, p. 592)
Mario Faberi
Notevoli progressi sono da registrare nel campo della pediatria, una delle branche più importanti della scienza medica, che, salvaguardando la vita umana nelle prime [...] Sempre nello stesso ambito, la cateterizzazione del cuore, introducendo nelle vene del braccio o nella safena interna un catetere adatto, rende possibile, sotto controllo radiologico, uua diagnosi precisa del vizio congenito (v. cuore, in questa App ...
Leggi Tutto
catetere
catètere (più corretto ma meno com. catetère) s. m. [dal lat. tardo cathĕter -ēris, gr. καϑετήρ -ῆρος, der. di καϑίημι «mandar giù, mandar dentro»]. – Strumento tubulare, rigido, semirigido o molle, di vario calibro e lunghezza, che...
cateto
catèto s. m. [dal lat. cathĕtus, femm., gr. κάϑετος (γραμμή) «linea perpendicolare», der. di καϑίημι «calar giù, abbassare»; la pron. piana è dovuta a influenza del fr. cathète]. – Ciascuno dei due lati di un triangolo rettangolo che...