architettura
Struttura architettonica a pianta semicircolare, sulla quale si imposta una volta a calotta semisferica (catino), utilizzata come motivo di articolazione spaziale interna ed esterna di [...] un ambiente (talora con funzione di contrafforte); può presentarsi anche con andamento poligonale, in particolare all’esterno; è analoga alla nicchia, che però se ne distingue per essere ricavata nello ...
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Pittore (Ferrara 1569 - ivi 1632). Nelle sue opere migliori (per es. la decorazione del catinoabsidale e della navata centrale di S. Maria in Vado a Ferrara) fuse felicemente il classicismo carraccesco [...] e il largo colorismo di P. Veronese. Nelle opere più tarde riaffiorano motivi tipicamente ferraresi, risalenti a D. Dossi ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] su tombe particolarmente venerate, già nel 4° sec. si presenta in relazione all’altare. Nel presbiterio, generalmente nel catinoabsidale, è posta la cattedra episcopale e in collegamento con il presbiterio sono anche gli amboni e la schola cantorum ...
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Pittore e architetto (Mantova 1710 - ivi 1767). Architetto dei regi teatri, poi direttore dell'Accademia di Belle Arti. Fu buon paesaggista, decorò il catinoabsidale e la volta della navata della chiesa [...] mantovana di Ognissanti. Compose una Descrizione delle pitture, sculture e architetture che si osservano nella città di Mantova e ne' suoi contorni (1763) ...
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Pittore italiano (Ceprano 1814 - Roma 1884). Allievo di G. Sanguinetti a Perugia e di T. Minardi a Roma, dipinse tele, tempere e affreschi in prevalenza di soggetto religioso d'impostazione purista: Episodi [...] centrale e cartoni per i mosaici della facciata nella basilica di S. Paolo. Eseguì anche restauri (affresco di Raffaello, Perugia, S. Severo; mosaico del catinoabsidale, Roma S. Giovanni in Laterano). Fu inoltre delicato ritrattista e disegnatore. ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] e dunque assumere un significato civile oltreché religioso.Una ravvicinata analisi dei pezzi scolpiti inseriti al centro dei catiniabsidali, che sono gli Angeli, l'Annunziante e l'Annunziata, ha permesso di concludere che queste sculture sono state ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] il fratello di Tommaso, Barionas, intraprese l'esecuzione di un programma decorativo iconograficamente simile a quello nel catinoabsidale di S. Apollinare Nuovo a Ravenna. Alla capitale del regno vanno inoltre ricondotte altre testimonianze di tipo ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] , in occasione dell'insediamento di una comunità agostiniana femminile, agli inizi del sec. 14°, venne invece decorata nel catinoabsidale da Cristo in maestà e santi, mentre un frammento con Cristo deriso nella parete destra è stato accostato da ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] al revival tipologico è documentato quello iconografico. Un esempio è offerto ancora dalla chiesa di S. Prassede, il cui catinoabsidale è, da un punto di vista iconografico, una riedizione aggiornata del mosaico dei Ss. Cosma e Damiano.Anche la ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , quando vennero predisposti i ponteggi), i frammentari e stratificati affreschi del S. Agostino di Pietrasanta e quelli nel catinoabsidale della pieve di Sesto di Moriano, così pregni questi ultimi di dirette assonanze con Francesco Traini da poter ...
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conca
cónca s. f. [lat. concha «conchiglia, vaso», gr. κόγχη]. – 1. a. Capace recipiente di terracotta, a grosse pareti e con imboccatura più larga del fondo, usato soprattutto per lavarvi i panni, per contenere acqua o sim.: lavare nella...