UTENSILI, MACCHINE (XXXIV, p. 856; App. II, 11, p. 1079; III, 11, p. 1060)
Francesco Mazzoleni
La tendenza attuale nel campo delle m. u. è quella di estendere sempre più il controllo automatico, con [...] 1 mm) di soluzione elettrolitica verso un catodo sagomato in altorilievo in modo corrispondente alla cavità di cloruro e nitrato di sodio o di acido solforico ed elettrodi (catodi) di rame, ottone, acciaio inossidabile, titanio, alluminio, grafite. Le ...
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RIDUZIONE
Sergio FUMASONI
In chimica la r. è il processo inverso a quello di ossidazione (v.). In passato col termine r. si è solitamente designata la sottrazione dell'ossigeno combinato ad un elemento; [...] nascente particolarmente attivo che può farsi agire su una sostanza da ridurre che si venga a trovare nella zona catodica. La preparazione dell'anilina dal nitrobenzene e quella degli alcoli poliossidrilici da zuccheri sono esempî di r. compiute ...
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Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] molecole di un legante.
Il principio della reazione consiste nella riduzione di cationi metallici mediante trasferimento di elettroni dal catodo; la specie ridotta reagisce immediatamente con le molecole di legante presenti nel mezzo:
Me⊕+e⊖+L→Me•L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la rivoluzione chimica di Lavoisier vengono proposti numerosi metodi per calcolare [...] per opera di Antoine-Henri Becquerel, di Pierre Curie e Marie Sklodowska Curie. Questa scoperta insieme a quella dei raggi catodici, effettuata da William Crookes (1876), e quella dei raggi X, per opera di Wilhelm Conrad Röntgen (1895), apre la ...
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nube
nube [Der. del lat. nubes] [GFS] Ammasso di goccioline d'acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell'aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, [...] forma nei paraggi di una superficie che emetta elettroni per un qualche effetto, in partic. nelle vicinanze di un catodo termoelettronico o fotoelettronico, e all'effetto repulsivo della quale è dovuto che, per una differenza di potenziale minore di ...
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POTASSA (fr. potasse; sp. potasa; ted. Pottasche; ingl. potash)
Piero ACHILLE
Questa denominazione indica comunemente, e spesso anche commercialmente, tanto l'idrato (KOH) quanto il carbonato (K2CO3) [...] , e a mercurio. In Italia la totalità della potassa caustica, ottenuta per elettrolisi, è preparata col processo Kellner-Solvay a catodo mobile di mercurio (celle da 10.000 Ampère, 4,5 Volta). La lavorazione è analoga a quella della soda caustica e ...
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Ossigeno
Ferruccio Trifirò
Oltre a essere indispensabile per la vita degli organismi e per molte attività umane, quali il riscaldamento e la produzione di energia elettrica e termica, l’ossigeno è un [...] in una soluzione acquosa di un elettrolita, in genere 30% KOH, all’anodo si scarica l’ossigeno e al catodo l’idrogeno. Le reazioni chimiche principali che avvengono agli elettrodi sono le seguenti:
all’anodo 2H2O →-O2 + 4H+ + 4e ...
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Semiconduttori organici
Giuseppe Zerbi
Materiali organici policoniugati
È noto che i materiali polimerici (le cosiddette materie plastiche) furono scoperti negli anni Cinquanta del 20° sec. grazie al [...] radiazione, ma conduttore, che funge da anodo, e un catodo metallico. Quando il materiale D è investito da una radiazione luminosa elettrone che si diffonde nello strato A fino a raggiungere il catodo e una buca che si diffonde nello strato D verso l ...
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BELLUIGI, Arnaldo
Antonio Crea
Nacque l'11 marzo 1891 a Tolentino (Macerata), da Umberto e Gemma Romagnoli. Primogenito di una facoltosa famiglia di proprietari terrieri, compì gli studi medi e superiori [...] che consiste nella migrazione dell'acqua imbibente un suolo elettricamente neutro per azione di un campo elettrico, verso il catodo dei dispositivo energizzante. Il B. si dedicò allo studio approfondito del fenomeno e delle sue implicazioni sia nell ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
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Giovanni VACCA
Elemento [...] e 15-24 gr. H2SO4/litro): il rame si depone su lamine catodiche, previamente preparate per elettrolisi, con densità di corrente non inferiori ai 150 il rendimento di corrente all'anodo quello del catodo.
Riportiamo alcuni dati tipici che indicano gli ...
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catodo
càtodo s. m. [dal gr. κάϑοδος «discesa», comp. di κατά «giù» e ὁδός «via»; come anodo, il termine è stato introdotto in inglese (cathode) dal fisico M. Faraday (1834)]. – In elettrochimica, elettrodo che, in una cella elettrolitica...
catodico
catòdico agg. [der. di catodo] (pl. m. -ci). – Che riguarda il catodo o emana da esso: bagliore c., nella scarica elettrica in un gas rarefatto, zona luminosa che si produce in prossimità del catodo; raggi c., forma particolare di...