Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mos maiorum e le origini troiane di Roma
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal II secolo a.C. Roma entra [...] i suoi protagonisti di assoluto spicco Catone, nei cui scritti si esprime il timore che il costume romano tradizionale, che è all di dubbia autenticità vuole che, vecchio, ricevesse nel suo ritiro di Taranto il giovane Accio, in partenza per l ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Arno ed Esino e infine alla catena alpina (Polibio e Catone). La sanzione ufficiale del nome si ebbe con Ottaviano nel 42 Loreto, a Roma, a Napoli), il Cronaca e più tardi G. da Sangallo e A. da Sangallo ilVecchio, attivi anche a Roma, a Napoli ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in una serie di campagne in Asia (47), in Africa (46), dove morì Catone, e in Spagna (45) le forze dei pompeiani, Cesare tornò a Roma, leonina e di Castel Sant’Angelo (A. da Sangallo ilVecchio); a lui si deve l’appartamento Borgia in Vaticano, ...
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Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] Esempi dell’antichità latina sono i Libri ad Marcum filium di Catone (2° sec. a.C.), e. del sapere pratico, nozioni letterarie, filosofiche, tecnico-scientifiche; la Naturalis historia di Plinio ilVecchio (1° sec. d.C.), costituita da 37 volumi; le ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] come provincia l'Africa. Gli si oppose ilvecchio Fabio il Temporeggiatore, cui questa pareva impresa rischiosa e non della potenza dell'opposizione fu la nomina a console per il 195 di M. Porcio Catone, homo novus avverso a S. fin dal tempo in ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] iniziata). Completati sono invece il Mapa militar minerario al 200 mila, sul quale però non figura il rilievo, e ilvecchio (Madrid 1848-70), ma sottrarsi a questo dominio, Catone ritornò verso settentrione, percorse il paese dei Celtiberi, indusse ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] penisola: gli Umbri (la cui città di Ameria, secondo i calcoli di Catone, fr. 49, risaliva al 1135 a. C.), i Sabini, che si sorella di Atelstano (925-939), il degno successore di Alfredo il Grande (871-899) e di Edoardo ilVecchio (899-925), che s' ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] e strategica queste Alpi, lungo le quali correva ilvecchio confine italo-austriaco, hanno una viabilità estesissima e Lepontii dell'Ossola e dell'alta valle del Ticino, dappoiché Catone (presso Plinio, III, 134) riteneva Lepontios et Salassos ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] un potente alleato in Catone (153).
Quando nel 145 Filometore perì in Siria, Evergete, dopo il breve effimero regno d' Sharpe, non va dimenticato e anzi va segnalato in prima linea ilvecchio ma sempre utile volume di G. Lumbroso, Recherches sur l' ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] 1513-49). E Ferrante Maglione o Manlio, pure napoletano, costruiva ilvecchio Palazzo reale, dove ora è Piazza San Ferdinando, con torri Cristiano Bach che vi fece rappresentare le sue opere Catone e Alessandro.
Nel 1779 veniva aperto un nuovo teatro ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
scacciare
v. tr. [der. di cacciare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scàccio, ecc.). – 1. a. Costringere (in genere con modi perentorî o minacciosi, o ricorrendo a mezzi idonei) persone o animali ad andarsene da un luogo dove si ritiene che...